Secondo le leggi regionali, piazza Sirio a Ostia non può ospitare eventi legati allo spettacolo viaggiante: ecco l’errore burocratico avvenuto nel X Municipio
L’estate di Ostia si farà a piazza Sirio? Almeno per la legge, no. La storia della ruota panoramica nel parcheggio sul lungomare di Duilio, rischia di rivelarsi un boomerang per l’attuale amministrazione municipale. Infatti la situazione aprirebbe ricorsi sulle regolarità per l’affidamento delle aree dedicate allo spettacolo viaggiante, in quanto le competenze non rientrerebbero né alla Direzione Tecnica del X Municipio, tantomeno poi all’attuale Presidente municipale.
Irregolari le aree adibite allo spettacolo viaggiante di Ostia
Secondo le leggi regionali in merito allo spettacolo viaggiante nei diversi territori, tali aree non possono essere decise dal Municipio. Tale decisione, infatti, può essere presa solamente dal Comune, peraltro in un’iniziativa che dev’essere condivisa con la Questura locale. Condizioni che, documenti alla mano, mancano totalmente sia per portare le aree d’intrattenimento a piazza Sirio, ma anche in molteplici aree del X Municipio tra Ostia e Acilia.
Il pasticcio con la delibera di agosto 2022
Il pasticcio amministrativo si compie il 10 agosto 2022, quando nel X Municipio venne convocata la Giunta Municipale proprio per trovare gli spazi adibiti allo spettacolo viaggiante. Al tavolo partecipano il presidente Mario Falconi, oltre l’assessore Antonio Caliendo (Attività Produttive e Turismo). La Giunta è chiamata a trovare una nuova area per gli spettacoli viaggianti, che prima erano destinati allo spazio di via del Sommergibile (dove ora sorge il Centro Anziani “Il Sommergibile”).
Le aree individuate sono: il parcheggio del vecchio Blues Cafè, accanto a piazzale Cristoforo Colombo e su via Isabella di Castiglia; il parcheggio di via Stefano Carbonelli (davanti lo Sporting Beach e lo Stabilimento Venezia); piazza Sirio e il parcheggio di via Domenico Morelli. Tutti parcheggi che temporaneamente sarebbero riconvertiti in villaggi estivi, se non fosse come quell’indirizzo amministrativo sia sbagliato sul nascere.
Chi doveva decidere su quegli spazi
Seguendo le leggi regionali, l’unica persona che può avere l’ultima parola è il Comune di Roma, in questo caso la Giunta del sindaco Roberto Gualtieri. Ente comunale che stabilisce: l’individuazione delle aree; ne disciplina l’occupazione e le modalità per lo spettacolo viaggiante; ne rilascia l’autorizzazione. Alla Questura, invece, il compito di vigilare e controllare sugli eventi dello spettacolo viaggiante all’interno dello spazio. Al X Municipio, in questo caso, solo un ruolo di proposta o consulenza nei confronti dell’ente comunale.
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