Scene di degrado e violenza a Roma, l’appello dei residenti tra Ostiense e l’Ardeatino: “Piazza dei Navigatori è diventata invivibile per i clochard violenti”

C’è disperazione per i residenti di piazza dei Navigatori, una delle zone più conosciute nell’area di Roma Sud. Come avevamo raccontato in diversi articoli su Il Marforio.it, la situazione ha portato i residenti al limite della sopportazione. Il problema ruota intorno alla presenza dei clochard, che soprattutto nell’ultimo anno si sono distinti per atteggiamenti violenti e oltre le righe. Non solo risse sotto i porticati dei palazzi della zona, ma anche atti di defecazione o rapporti sessuali in pieno giorno sotto gli occhi dei residenti.

La totale mancanza di sicurezza a Piazza dei Navigatori: ecco cosa accade in questa zona di Roma

I residenti della zona sono inferociti, anche per l’abbandono istituzionale che stanno ricevendo da parte del Comune di Roma Capitale e l’VIII Municipio. Uscire dal portone su piazza dei Navigatori, oggi significa doversi guardare obbligatoriamente le spalle anche solo per andare a buttare i sacchi dell’immondizia ai cassonetti dei rifiuti: si rischia di assistere a risse tra senza fissa dimora; clochard che fanno autoerotismo o hanno rapporti sessuali ai giacigli di fortuna; vengono colti a urinare o defecare davanti alle saracinesche dei negozi e coi genitali al vento.

Uno spettacolo raccapricciante tra Ostiense e l’Ardeatino

Se i problemi elencati non fossero già gravissimi, la situazione prende ulteriore forza con questi sbandati puntualmente in balia dell’alcol. Tutto ciò li porta ad avere atteggiamenti aggressivi, indifferentemente verso altri clochard o residenti della zona. Il più problematico dei senzatetto, di chiara origine africana, venerdì pomeriggio ha assalito un cliente di un bar nella zona di piazza dei Navigatori: con un pugno ha rotto il tavolo dov’era seduto l’uomo, mandando in frantumi anche i suoi occhiali da sole. Un caso comunque non isolato nella fedina penale dell’uomo: in passato, in preda a crisi di rabbia per l’assunzione di alcol e forse droghe, danneggiò 40 automobili in sosta all’interno di questa zona cittadina. In un’altra occasione, aggredì e sfregiò un connazionale a colpi di pugni al volto: venne condannato con una pena di circa sei mesi. Infine, nel suo giaciglio, alcuni residenti trovarono coltelli e cacciaviti nascosti sotto il suo materasso.