Condomini bloccati nel palazzo per l’ascensore bloccato nella zona di Casal Bruciato a Roma: Acea non interviene, pur se il problema dipende dall’azienda

Un ascensore irreparabile nel territorio di Roma. E’ quello che stanno vivendo alcuni condomini di una palazzina a Casal Bruciato, che da giorni non riescono a ottenere la riparazione dell’elevatore elettronico per la propria scala condominiale. Una situazione che sarebbe stata valutata dai tecnici ascensoristi, che però hanno costatato come i problemi dipendano da un guasto elettrico dovuto al servizio dell’ACEA. Una situazione che però, almeno al momento, non avrebbe visto l’intervento del Comune capitolino.

Con l’ascensore bloccato da giorni a Roma: la vicenda a Casal Bruciato

La situazione sta prendendo piede a via Sebastiano Satta 93, ovvero una strada a pochi passi da piazza Riccardo Balsamo Crivelli. Come ci racconta Stefania Martelloni (presidente del Casal Bruciato Comitato di Quartiere – Segnalazioni e Informazioni), la vicenda andrebbe avanti ormai da più giorni, coi residenti che stanno vivendo sulla propria pelle i disagi di questo disservizio condominiale: molti abitanti sono bloccati all’interno dei loro appartamento, in molti casi perché anziani o semplicemente con gravi problemi di salute che ne impediscono una piena mobilità.

La segnalazione esposta ai tecnici ascensoristi

I tecnici, soprattutto nell’ultima settimana, in più occasioni si sarebbero presentati alla palazzina di via Sebastiano Satta. In ogni sopralluogo, la risposta degli ascensoristi sarebbe stata perentoria: “Il problema dipende da ACEA”. Secondo il parere degli addetti intervenuti, la problematica sarebbe legata a un interruttore guasto, che farebbe saltare continuamente la corrente all’interno dell’ascensore. Area di competenza dell’ACEA, che però sul posto non ha ancora mai effettuato sopralluoghi o interventi.

ACEA non risponde al problema emerso nel condominio di Roma

Proprio questa vicenda, in più occasioni ha portato i condomini e i tecnici a convocare ACEA presso la palazzina con il problema. Inviti che, nonostante la gravità della situazione, non hanno mai fatto disturbare l’azienda comunale per una presa in carico della vicenda, le valutazioni del caso e una risoluzione della situazione. Pur stabiliti degli appuntamenti nel plesso abitativo di Casal Bruciato, i tecnici capitolini non si sarebbero mai presentati sul posto e non giustificando simili assenze. Tutto ciò, nel concreto, non risolvendo la problematica emersa e bloccando almeno 60 persone all’interno della scala: tutte con problemi di disabilità, con bambini in passeggino o anziani con mobilità limitata.