Tensioni all’ultimo Consiglio del X Municipio di Roma Capitale: si alzano i toni riguardo la tettoia sul ponte pedonale di Ostia Antica e il cantiere fermo
All’interno dell’agenda politica del X Municipio di Roma Capitale, il cantiere di Ostia Antica diventa fonte di tensioni all’interno del Parlamentino Lidense. Sulla vicenda si sarebbe accesa la rabbia della maggioranza che sostiene il presidente Mario Falconi, che avrebbe fatto trapelare l’idea dell’installazione di una tettoia sopra il ponte pedonale fronte stazione ferroviaria. Un progetto che però non sarebbe riscontrabile ancora in nessuna carta pubblica, con l’opposizione lidense che avrebbe approfittato dell’occasione per chiedere maggiori chiarimenti in merito al Dipartimento Simu di Roma Capitale.
Fratelli d’Italia chiede chiarimenti sulla tettoia del ponte pedonale di Ostia Antica
Le tensioni nel Consiglio del X Municipio di Roma Capitale vedrebbero origine addirittura negli scorsi mesi, quando Gaetano Di Staso (responsabile di Ecoitaliasolidale sul Litorale Romano) avrebbe immortalato il cantiere fermo nella zona di Ostia Antica. Una situazione denunciata sui giornali e sui social network, costringendo la maggioranza di Centrosinistra a dichiarazioni su come i lavori stessero proseguendo e toccando la sfera dei sottoservizi legati all’impianto elettrico.
Resta come, al di là delle dichiarazioni pubbliche della maggioranza di Mario Falconi, il cantiere sia rimasto oggettivamente fermo per oltre 60 giorni e anche attualmente non veda segna di operatori al suo interno. Grazie alla documentazione multimediale fornita da Di Staso, il consigliere Giuseppe Conforzi (capogruppo di Fratelli d’Italia in X Municipio) ha deciso di scrivere prima una lettera alla Direzione Tecnica lidense per chiedere delucidazioni sul blocco dell’area di lavoro, e poi una seconda missiva sulla presunta installazione della tettoia sul ponte.
Tensione al Consiglio del X Municipio
L’ultima lettera scritta dal consigliere Conforzi, che inquadra il consigliere Leonardo Di Matteo (Presidente della Commissione Consiliare Permanente III Lavori Pubblici e Mobilità del X Municipio) come fonte del presunto progetto, avrebbe acceso le tensioni tra i due eletti durante l’Assemblea del 26 settembre 2024: nella seduta, entrambi si sarebbero punzecchiati nell’ora degli interventi liberi dai propri scranni consiliari.
Il progetto è vero?
Se l’Amministrazione lidense non è riuscita a dimostrare la veridicità attorno alla tettoia sopra il ponte pedonale di Ostia Antica, che sarebbe utile nonostante la fatiscenza della struttura urbana, tale palla ora passa nei piedi del Dipartimento Simu di Roma Capitale. Già la Direzione Tecnica del X Municipio aveva risposto che tutto ciò che riguarda il cantiere dipende dalla gestione Simu, che oggi monitora in prima persona le evoluzioni legate all’area di lavoro fuori la stazione ferroviaria.
Ecco allora che Conforzi ha scritto una nuova lettera nei giorni scorsi, destinata nuovamente al Dipartimento Simu. Questa volta per chiedere se sia reale l’installazione della tettoia e soprattutto se l’attuale ponte pedonale può sostenere un ulteriore appesantimento per una simile copertura. Il timore, almeno nella maggioranza, sembrerebbe essere quello di una potenziale smentita da parte dei dirigenti tecnici comunali sull’argomento di Ostia Antica.