Acqua non esce dal rubinetto

Notte senza acqua a Ostia, soffre soprattutto chi vive agli ultimi piani delle palazzine

Case di Ostia senza acqua, notte di passione per tantissimi residenti del territorio nel X Municipio di Roma Capitale: problemi con la comunicazione di ACEA

Rubinetto con poca acqua
La scorsa notte è mancata l’acqua nelle case di Ostia – (Il Quotidiano del Sud) – ilmarforio.it

Acqua al minimo durante la scorsa notte a Ostia. Una situazione che ha coinvolto il territorio ostiense, ma anche quei quartieri vicini dell’entroterra. Dalle 19 di ieri sera, in un numerose case il flusso dell’acqua si è drasticamente ridotto. Peggio è andata ai cittadini con la casa ai piani più alti delle palazzine, che si sono trovati a passare un’Odissea notturna con i rubinetti non funzionanti e costretti a fare uso delle scorte.

Nottata a Ostia senza acqua

ACEA aveva fatto girare una comunicazione sul proprio sito ufficiale, evidenziando ai residenti l’attuazione di lavori sulla condotta idrica del X Municipio di Roma Capitale. Una manovra che ha avuto un risvolto su gran parte del territorio lidense e la zona di Ostia Antica, dove l’acqua è cominciata a scarseggiare fin da prima dell’ora di cena. Chi ha potuto, ha fatto riserve d’acqua, con le bottiglie da bere per passare la notte e riempiendo le bacinelle in caso di necessità impellenti.

Molte persone non informate

Nonostante l’avviso sul sito ufficiale di ACEA e il Comune di Roma Capitale che ha attivato il servizio autobotti per le urgenze, in un contesto del genere la comunicazione si è rivelata inefficace. Il Campidoglio si sarebbe affidato ciecamente al “passa parola” tra i residenti di Ostia e il suo entroterra, non considerando come l’informazione sui lavori ai condotti idrici potesse tenesse fuori una fetta molto grande di cittadinanza: gli anziani in primis, oltre le persone bloccate in casa per patologie e con carenza di rapporti sociali.

La parola dei residenti

Un ruolo cruciale provano a giocarlo i capiscala condominiali in questa vicenda, cercando di avvisare quanti più condomini possibili dei lavori ACEA. Resta come il disagio permane, in un’iniziativa dove i cittadini non possono ovviamente sostituirsi al piano di comunicazione del Comune di Roma Capitale. Chi ha casa fino al secondo piano delle palazzine, vede il getto dell’acqua senza particolari problemi o ridotto al minimo. Soffrono quelle persone con la casa dal terzo piano in su, dove il getto dai rubinetti è completamente sparito fino alle prime ore dell’alba.

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