A pochi passi da via Veneto e Villa Borghese a Roma, si è creata un’enorme discarica abusiva dove sguazzano piccioni e topi: uno spettacolo indecoro

E’ emergenza degrado a Roma. Nonostante manchino poco più di cinque settimane al Giubileo, diventa sempre più evidente la trascuratezza del Centro Storico capitolino. L’ultima segnalazione ci arriva dalla zona di Porta Pinciana, dove sotto lo storico arco ha preso vita una grossa discarica abusiva. Non solo plastiche e teli, ma anche scarti alimentari che sembrano attirare sempre più piccioni e topi all’interno della zona. Tutto sotto lo sguardo inorridito dei residenti.

La discarica abusiva nel Centro Storico di Roma

La discarica abusiva si è creata sotto l’arco di Porta Pinciana, nonostante ci troviamo in una delle zone maggiormente d’élite di Roma: la via Veneto dei vip e i grandi uffici, Villa Borghese e via del Muro Torto, che fa da collegamento a quartieri come il Nomentano e i Parioli. Nonostante tutto, l’Amministrazione capitolina non ha saputo tutelare questa zona dai colpi dell’abbandono e soprattutto il crescente degrado: i rifiuti si sono accumulati sotto lo storico sito romano, probabilmente anche per la presenza di uno dei molteplici clochard di questo quadrante cittadino.

I rifiuti alle spalle di Via Vittorio Veneto

La situazione è gravosa, con l’assembramento dei rifiuti che sembra figlio di un periodo molto lungo legato alla mancanza d’interventi da parte di Ama e la Polizia Locale di Roma Capitale. Cercando d’ingrandire la fotografia che immortala lo stato della Porta Pinciana, sembra di vedere un giaciglio di clochard: qui sono presenti delle potenziali scorte di pane, vecchi libri, numerose buste di plastica e degli stracci. Soprattutto per i prodotti alimentari, tali cibi richiamerebbero a ogni ora i piccioni nella piazza e soprattutto il loro guano, in una condizione che crea un problema igienico-sanitario per tutta la cittadinanza.

I piccioni svolazzano nelle discariche abusive del centro di Roma

In tutta questa faccenda, oggi ridono solamente i piccioni e i topi. Chi lascia cibo o pane ai cigli della strada, riempie anzitutto le pance di questi ratti e volatili. Condizioni che poi, successivamente, si traducono con tracce di deiezioni nella zona, in presenze che potrebbero far crollare le norme igieniche e soprattutto alimentare la presenza di malattie. I residenti ovviamente hanno segnalato lo scempio sotto le loro case e i loro uffici, dovendo però costatare come AMA non sia ancora intervenuta sul problema di decoro.