Il Capogruppo di Fratelli d’Italia chiede chiarimento sull’aumento dei rifiuti indifferenziati nel sito di stoccaggio presente a Ostia Antica
Col Giubileo a distanza di poche settimane, si apre un’altra volta la disputa sulla funzionalità del tritovagliatore Ama di Ostia Antica. Come farebbero emergere voci di corridoio dentro l’Aula Giulio Cesare e la “Massimo Di Somma”, la struttura nell’entroterra del X Municipio potrebbe vedere un incremento del 40% per il carico dei rifiuti durante l’Anno Santo. Uno scenario che appesantirebbe gli storici disagi che riguardano il sito di stoccaggio lidense, con Fratelli d’Italia che avrebbe chiesto maggiori delucidazioni al Comune di Roma riguardo le notizie inerenti alla sede dell’Ama.
Aumenta il carico di rifiuti nel centro Ama di Ostia Antica
Dopo un articolo uscito su Canale Dieci e che delineava l’aumento dei rifiuti a 400 tonnellate nel sito alle porte di Ostia Antica, il consigliere Giuseppe Conforzi (Capogruppo di Fratelli d’Italia in X Municipio) ha sentito l’esigenza di chiedere chiarimenti all’Assessora all’Ambiente Valentina Prodon e il presidente Mario Falconi (leggi qui il documento). Quello che si percepisce, nell’entroterra lidense, è l’ennesima imposizione del Campidoglio verso il territorio del X Municipio, in un’azione dell’Amministrazione che ancora non è chiara in fatto di tutela della cittadinanza e soprattutto agli interessi territoriali.
La situazione della spazzatura a Roma
Se le notizie dei giornali vedessero delle conferme istituzionali nei prossimi giorni, l’ennesima iniziativa penalizzante verso il X Municipio vedrebbe una precisa strategia da parte di Roma per non andare in “emergenza rifiuti” durante il Giubileo. Nel concreto, l’aumento dei carichi d’indifferenziata verso Ostia Antica mirano ad alleggerire il peso della spazzatura sul polo di Rocca Cencia, che come sappiamo è un sito da tempo con gravi criticità.
Le parole di Giuseppe Conforzi sulla situazione di Ostia Antica
Il consigliere Giuseppe Conforzi vuole piena chiarezza sulla vicenda legata ai rifiuti portati nel X Municipio, evidenziando: “Una decisione che, se confermata, trasformerebbe il X Municipio nella discarica dell’Anno Santo. Ho già chiesto chiarimenti urgenti agli uffici competenti per verificare la fondatezza di queste notizie. L’eventuale conferma di tale piano dimostrerebbe ancora una volta il disinteresse del sindaco Gualtieri verso il nostro territorio. Mi auguro che la maggioranza in Municipio non si pieghi passivamente a questa ennesima imposizione del Campidoglio, che penalizzerebbe il nostro territorio. È necessario tutelare i cittadini e far valere le loro ragioni. Il nostro obiettivo a lungo termine resta la chiusura definitiva dell’impianto. Ostia non può essere la discarica di nessuno“.