Protesta dei residenti delle case Erp nel quartiere Pietralata di Roma

Case Erp coi termosifoni spenti a Roma, inquilini di Pietralata protestano in strada

Il consigliere Fabrizio Montanini scrive al Prefetto di Roma, per denunciare la condizione in cui vivono i residenti delle case Erp a Pietralata

Residenti delle case Erp in protesta sulla Tiburtina a Roma
Cartellone dei residenti delle case Erp a Roma dopo il fenomeno dei termosifoni spenti – ilmarforio.it

Residenti al freddo e al gelo nelle case Erp di Pietralata, a Roma. E’ la dura condizione di quasi 200 famiglie di uno stabile popolare, che da settimane denunciano pubblicamente il guasto dei termosifoni e attendono un intervento del Comune. Nonostante le molteplici sollecitazioni per avere delle immediate manutenzioni sull’impianto delle caldaie condominiali, dei tecnici non si è vista neanche l’ombra negli ultimi giorni. Una situazione che, come prevedibile, ha fatto scendere i cittadini toccati dal problema in strada per protestare.

Le case Erp al freddo nel IV Municipio di Roma

Da diversi giorni i residenti proverebbero a far sentire le proprie ragioni davanti al Comune di Roma e soprattutto l’Assessorato al Patrimonio. I problemi si stanno vivendo nello stabile di via Sante Bargellini 23, dove da diversi giorni gli appartamenti sarebbero lasciati al gelo per un presunto guasto del sistema di riscaldamento condominiale. Una vicenda che va avanti dal 15 novembre scorso, con gli interventi di manutenzione che non hanno fatto seguito alle molteplici lettere inviate agli uffici comunali. Tutto ciò, peraltro, nonostante i residenti pagano regolarmente le bollette per questo servizio.

Una contesa dietro l’immobile popolare

I problemi sulla manutenzione dello stabile, dove oggi vivono anche bambini e persone disabili, nascerebbero da un contenzioso tra il Comune di Roma, affittuario della struttura, e la ditta Invimit, che oggi fa capo al proprietario degli stabili dell’Inps. Il nodo della discordia penderebbe oggi proprio sugli interventi della manutenzione ordinaria e straordinaria nello stabile, considerato come ancora non sia chiaro su chi spetti quest’onere legale. Tutto mentre la cittadinanza è costretta a vivere al gelo, soprattutto nel caso in cui non può permettersi una stufa elettrica.

Cartellone dei residenti delle case Erp a Roma Est
Residenti delle case Erp chiedono i termosifoni accesi nelle loro abitazioni a Roma Est – ilmarforio.it

Fabrizio Montanini scrive al Prefetto di Roma: quale soluzione per le case Erp?

Da diversi giorni, la situazione è stata presa in mano dal consigliere di Forza Italia in IV Municipio Fabrizio Montanini. L’eletto ha scritto una lettera al Prefetto di Roma Lamberto Gianni e l’Assessorato all’Ambiente con la guida dell’assessore Andrea Tobia Zevi (qui il documento), evidenziando come da giorni i residenti lamentano il malfunzionamento dei riscaldamenti e richiedendo dei celeri interventi sul problema.

Nel merito, Montanini ha commentato: “Oggi pomeriggio la sacrosanta protesta dei residenti delle case Erp di via Sante Bargellini 23 sulla Tiburtina, altezza Casal Bruciato. 180 famiglie con disabili e bambini a cui non sono mai stati accesi i riscaldamenti, nonostante continuino a pagarli sulle bollette che gli recapita il comune di Roma. La ditta Invimit, che fa capo al proprietario degli stabili Inps, da anni litiga con il Campidoglio, affittuario, sulle competenze di manutenzione ordinaria e straordinaria. Chi ci rimette sono sempre e solo i cittadini che stanno vivendo queste giornate al gelo. Nei giorni scorsi ho protocollato l’ennesima segnalazione al riguardo inserendo anche il Prefetto Lamberto Giannini. Sindaco Gualtieri, semmai un giorno finirai di pensare agli eterni cantieri per i pellegrini del Giubileo, occupati anche del benessere e della salute dei romani“.

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Focus!

Potrebbero anche interessarti: