Strade profondamente dissestate ad Acilia, automobilisti imbestialiti col X Municipio per le spese dal gommista: la denuncia pubblica di Daniela Salustri

E’ emergenza strade nel quadrante di Acilia. Nel quartiere del X Municipio di Roma Capitale, il manto stradale di numerose aree cittadine versa in condizioni pietose. Una questione che purtroppo vivono quotidianamente i residenti di questa zona, che trovano sempre maggiori difficoltà a guidare in questo quadrante cittadino e soprattutto cercare di non danneggiare le automobili nelle profonde voragini che si sono create sull’asfalto.

Strade pericolose ad Acilia: la situazione alla Madonnetta

Come a Ostia, anche le strade di Acilia versano un colabrodo. Una condizione tristemente nota ai residenti della Madonnetta, che in numerosi punti di questo quadrante devono stare attenti a dove passano con automobili o motociclette. Se nelle ultime ore hanno messo delle toppe in asfalto nelle buche su via Padre Massaruti, restano altamente critiche le condizioni di via Macchia Palocco, via Fosso del Fosso di Drangoncello e la vicina parallela di via di Saponara.

Le altre zone colpite dai dissesti stradali

Una situazione molto gravosa si sta percependo nel quartiere di San Giorgio di Acilia. In una zona cittadina che vede l’assenza delle attenzioni da parte dell’Amministrazione del X Municipio, la faccenda strade e marciapiedi rimane tra i problemi più sentiti dai residenti. Tra le strade maggiormente “malconce”, troviamo via Ludovico Cardi: non solo pezzi di asfalto e crateri profondi, ma anche due marciapiedi molto dissestati e che rendono difficile la percorribilità ad anziano o disabili.

Strade pericolose ad Acilia: le parole dei residenti

Sulla vicenda ha voluto prendere parola Daniela Salustri di Ecoitaliasolidale in X Municipio. Residente della Madonnetta, ha spiegato come le strade tra San Giorgio e casa sua siano altamente dissestate. “Ho un vecchio modello di Fiesta – spiega la donna –, che purtroppo soffre queste buche. Ormai con la cadenza di ogni due settimane, sono costretta a ricorrere al gommista per riparare le gomme o addirittura far battere i cerchioni. Una situazione che è diventata invivibile, specie per le persone che come me si spostano in auto per recarsi al lavoro o vedere i propri cari“.