Fabrizio Santori attacca il Sindaco di Roma Roberto Gualtieri sul drastico calo delle vendite dei biglietti Atac: mancati incassi per 70 milioni
E’ crisi nera all’interno di Atac. All’interno del Consiglio comunale di Roma Capitale, nuovamente sono state sollevate dei quesiti per analizzare le condizioni legate alla finanza dell’azienda ai trasporti capitolini. Il servizio di mobilità, secondo i dati aziendali, non è più attrattivo per i viaggiatori. Come spiegano i numeri dal 2019 a oggi, la società ha perso un bacino di 70 milioni d’euro provenienti dalla mancata vendita dei biglietti (qui il documento).
Crisi Atac: i numeri preoccupanti per l’azienda al trasporto di Roma
A sollevare la vicenda in Campidoglio è il consigliere comunale della Lega Fabrizio Santori, che ha analizzato gli ultimi bilanci di Atac. I ricavi dalla vendita dei biglietti, almeno per l’anno 2024, si sono chiusi con un disastroso incasso di 203.919.814 milioni di euro, raccolti dalla municipalizzata nel periodo tra gennaio e novembre dello scorso anno. Numeri altamente allarmanti, soprattutto in confronto alle cifre registrate nel 2019 con un incasso di 272.740.664 milioni: per l’azienda ai trasporti un buco di quasi 70 milioni di euro.
I problemi attorno al trasporto pubblico di Roma
Come sappiamo, sempre più persone preferiscono non comprare più il ticket per viaggiare sui mezzi pubblici di Roma. Per quello che riguarda le linee Atac, le persone diffidano profondamente di un servizio in costante balia delle problematiche e soprattutto non più attrattivo o affidabile verso l’utenza. Dopotutto non c’è giorno ormai, nella Città Eterna, dove sui giornali non compaia una notizia legata ai disagi e le insicurezze legate alle linee autobus, tram o metro gestite dall’azienda ai trasporti capitolina.
Crisi Atac: le parole del consigliere Fabrizio Santori
Sulla vicenda, il consigliere Fabrizio Santori attacca duramente la gestione dell’azienda ai trasporti da parte della Giunta di Roma Capitale. “l sindaco Gualtieri chiede di continuo soldi per Atac – dice l’eletto della Lega –, e anzi aveva prospettato anche un aumento dei biglietti poi bloccato grazie all’intervento della Regione: eppure non emerge alcuna strategia per risolvere il problema del calo degli introiti. I punti vendita sono pochi, acquistare più biglietti con la stessa carta di credito a bordo del bus non si può, gli under 19 per ottenere le agevolazioni loro riservate devono recarsi agli sportelli“.
“Atac non riesce a integrarsi con le nuove abitudini di mobilità condivisa, noleggi di auto elettriche, bici e monopattini, che si affiancano ai piccoli e non inquinanti mezzi privati mentre ancora non esistono efficaci programmi di contrasto all’evasione della tariffa, sempre a livelli preoccupanti, i controlli a bordo sono insufficienti, e i viaggiatori sono preda di borseggiatori e delinquenti – prosegue Santori -. Chiediamo al Sindaco e all’assessore competente di individuare le cause del calo di acquisti di biglietti e abbonamenti coinvolgendo Atac, associazioni di utenti e esperti del settore, di migliorare i servizi di distribuzione e le tecnologie offerte all’utenza promuovendo l’uso dei mezzi pubblici anche con mirate campagne di comunicazione“.