I residenti di Ostia ci riprovano: nuova raccolta firme per chiedere al X Municipio e il Comune di Roma i dossi pedonali su via Tancredi Chiaraluce
A Ostia manca la sicurezza stradale. Con la carenza di vigili e forze dell’ordine in strada per il Giubileo, che ha momentaneamente rafforzato l’area del Centro Storico di Roma, le infrazioni sulle strade lidensi sono vertiginosamente aumentate. Una situazione ben visibile nella zona del Parco Giuseppe Pallotta, dove i residenti continuano a segnalare l’eccesso di velocità da parte di numerosi automobilisti e il continuo verificarsi d’incidenti medio-gravi sotto le proprie case.
I residenti chiedono una maggiore sicurezza stradale a Ostia Ponente
In questi giorni, diversi residenti del condominio di via Tancredi Chiaraluce hanno deciso di rimettersi in moto sul tema della sicurezza stradale. Una seconda raccolta firme è partita per richiedere l’installazione dei dossi davanti al civico “22” e “30”, ovvero l’area che vede la presenza delle strisce pedonali ai lati della palazzina e che collegano a via della Martinica, uno degli ingressi alla Pineta delle Acque Rosse o uno degli accessi del Parco Pallotta.
I cittadini: “Via dell’Appagliatore è diventata un circuito di Formula 1”
Via dell’Appagliatore, soprattutto la notte, è diventata un tratto stradale dove le automobili viaggiano ad altissima velocità. Nonostante la presenza di numerose buche lungo la strada, gli automobilisti sfrecciano incuranti di poter causare incidenti o danneggiare le proprie utilitarie. Un atteggiamento irresponsabile tradotto anche verso i pedoni in attesa d’impegnare le strisce pedonale, dove nessun motorizzato sembra più fermarsi in barba al Codice della Strada. Va detto però, a onor di cronaca, come le zebre pedonali in più punti sono sbiadite e dell’Amministrazione gli interventi tardano ad arrivare.
Che cosa è stato fatto per la strada più pericolosa da Ostia?
Se i residenti tentano la terza raccolta firme – questa volta in maniera indipendente dalle associazioni locali – per l’installazione dei dossi pedonali, la vicenda vede uno stallo tra altre due realtà che si sono espresse sul problema di viabilità: il Comitato di Quartiere “Cittadini per il Parco Pallotta” e l’Amministrazione del X Municipio. Il CdQ aveva raccolto le firme la scorsa estate, incassando l’appoggio della politica lidense per il miglioramento della sicurezza su via Tancredi Chiaraluce: volontà infranta dal parere tecnico, con uffici e Polizia Locale di Roma Capitale che invece hanno evidenziato come l’opera non sia possibile realizzarla per i vincoli del Codice della Strada.
Dal X Municipio, almeno per la maggioranza in Aula “Massimo Di Somma”, la questione di via Tancredi Chiaraluce potrebbe risolversi in tempi relativamente brevi. Sul piano della viabilità ci sarebbe la volontà di un ennesimo forte investimento, anche se al momento nessun tipo di progetto è stato pubblicato o reso noto alla cittadinanza locale. Non è noto, oltretutto, se tale attività potrebbe essere ricollegata al progetto per il Nuovo Ponte della Scafa.