Chiaraluce denuncia le condizioni davanti alla stazione di Cristoforo Colombo

Ostia, discariche e occupazioni abusive davanti la stazione Cristoforo Colombo

Gli spazi davanti alla stazione di Cristoforo Colombo, a Ostia, in balia dell’abbandono e le occupazioni abusive: la denuncia di Carlotta Chiaraluce

Mentre Ostia si prepara nei prossimi mesi ad accogliere la stagione estiva 2025, sul litorale si ventilano umori pessimistici sulla qualità dell’imminente periodo balneare. Tra stabilimenti mangiati dal mare e bandi per le concessioni che potrebbero ritardare di diverse settimane i servizi, il territorio del X Municipio rischia di cadere soprattutto sulle condizioni del lungomare: in primis sul decoro delle spiagge libere e le aree direttamente limitrofi, come nel caso della stazione di Cristoforo Colombo.

La stazione Cristoforo Colombo di Ostia

Se l’apertura dell’Osservatorio della Legalità sembra aver riaperto la battaglia del giornalista Federico Ruffo sulle regolarità degli imprenditori balneari lidensi, i problemi sul piano dell’illecito sembrano stagliarsi anche da un’altra parte: atti vandalici in stabilimenti confiscati alla criminalità organizzata, tendopoli sugli arenili e addirittura occupazioni abusive all’interno delle strutture balneari in abbandono o nei loro pressi. Come accade oggi, peraltro, davanti alla stazione ferroviaria di Cristoforo Colombo: la porta di Roma su Ostia, per chi desidera visitare gli stabilimenti di Castel Fusano o spingersi in autobus verso i Cancelli.

La denuncia sulle condizioni davanti alla stazione ferroviaria

La situazione, a distanza di mesi, viene nuovamente denunciata dalla responsabile di “Noi Insieme X il Municipio” Carlotta Chiaraluce, che ieri pomeriggio ha pubblicato un nuovo video proprio davanti al locale che sorge in prossimità dell’ingresso alla stazione ferroviaria. Come visibile dalle indagini, la struttura vede un totale abbandono istituzionale, con gli sbandati che dormono al suo interno e hanno dato vita a un grosso immondezzaio in quelle aree.

Le discariche abusive davanti il mare di Ostia

Il problema del lungomare di Ostia non si limita all’emergenza abitativa e i luoghi lasciati all’incessante degrado. Sempre il capolinea di Cristoforo Colombo evidenzia un altro aspetto: l’incessante presenza di discariche abusive, peraltro a pochi passi dalla Pineta di Castel Fusano. Ignoti nei dintorni della stazione ferroviaria lasciano spazzatura di vario genere e soprattutto scarti edili. in una situazione che ormai ha creato delle dune di rifiuti, tutto ciò ad appena 300 metri dal mare.

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