Ancora episodi di grave degrado ed emergenza sociale a Roma: nel Quartiere Don Bosco, in VII Municipio, clochard apre lo stendino occupando il marciapiede
Roma nel degrado, in una fotografia dello stato cittadino che ben si esplica anche con la storia cui andremo a raccontarvi di seguito e che si svolge nello storico quartiere di Don Bosco. Sulla Tuscolana sarebbe molto forte l’emergenza abitativa legata ai clochard, che avrebbero creato molteplici giacigli per passare la notte o bivaccare durante il giorno. Spazi occupati soprattutto sui marciapiedi, dove i senza fissa dimora hanno addirittura sottratto aree pubbliche ai pedoni per poggiare oggetti personali o aprire stendini coi propri panni.
Lo stendino aperto sul marciapiede di Don Bosco
L’ultimo episodio avviene a pochi passi dalle stazioni metropolitane di Giulio Agricola e Subaugusta. Un emarginato da diversi giorni starebbe lasciando uno stendino, coi propri panni, ad asciugare in strada. La vicenda è segnalata dalla signora Anna Maria, che nella zona non incrocia per la prima volta l’accessorio casalingo in strada. Il presunto clochard fino a pochi giorni fa apriva lo stendibiancheria su via Publio Valerio, arrivando poi gradualmente a farlo sostare fino in prossimità della via Tuscolana.
Lo stendino segnalato dai residenti
Nello stendino segnalato dai residenti della zona, che in diverse occasioni è stato fatto trovare a pochi metri dagli ingressi alle attività commerciali, il clochard terrebbe materie strettamente necessarie per passare la notte e curare la propria igiene personale. Sull’accessorio, ripreso con una fotografia, la persona terrebbe un grosso telo da bagno di colore blu, una coperta grigia e con linee nere, oltre ad altri tessuti non riconoscibili. Il senza fissa dimora, per non far portare via lo stendibiancheria, avrebbe legato lo stesso a una transenna del marciapiede con una catena da bicicletta.
I residenti di Don Bosco chiedono l’intervento della Polizia Locale di Roma Capitale
Come tutte le situazioni capitoline, anche in questo caso i residenti hanno evidenziato dei disagi. Non tanto per l’occupazione di suolo pubblico, ieri sul marciapiede tra via Publio Valerio e la Tuscolana, quanto sulla necessità d’intervenire per assistere il senza fissa dimora. Al momento, la Polizia Locale di Roma Capitale non avrebbe effettuato degli interventi sulla situazione, coi cittadini che avrebbero richiesto anche un sopralluogo del Nucleo Assistenza Emarginati (NAE) per affrontare la questione.