Anche Marzo 2025 si rivela un mese “nero” per la linea Metromare: aumentano i treni e le corse in ritardo tra il Centro Storico di Roma e Ostia
Si riuscirà mai a offrire un servizio efficiente sulla Metromare? E’ la domanda che ormai si pongono da anni i pendolari della linea ferroviaria, che anche per il mese di marzo 2025 devono tirare un bilancio negativo riguardo al servizio di trasporto offerto dalla Regione Lazio. Il collegamento su ferro tra il Centro Storico di Roma e il territorio di Ostia, come evidenziato dal Comitato Pendolari, sembra non riuscire a superare i problemi storici di questa tratta: treni in ritardo, corse straordinarie soppresse e il rispetto degli orari programmati sui tabelloni.
Proseguono i problemi sulla Metromare: la situazione a Marzo 2025
Qualche fruitore del servizio ferroviario immaginava dei miglioramenti sulla linea, soprattutto con l’avvento del Giubileo e l’avvicinarsi alla stagione estiva sul tratto di costa del X Municipio di Roma Capitale. Vedendo i dati raccolti dal Comitato Pendolari della Roma-Lido, il bilancio della situazione è ancora lacrime e sangue per i pendolari che abitualmente affrontano la linea ferroviaria: pochi treni per soddisfare adeguatamente il percorso che divide X e I Municipio, ma soprattutto tempistiche che sono ben lontane dalle “Città a 15 minuti” proclamata dal sindaco Roberto Gualtieri per raggiungere il Centro Storico dal litorale.
Il mistero attorno ai treni nuovi: quando arriveranno sulla Roma-Lido?
Tra i misteri più intrigati della Metromare, c’è quello legato all’arrivo dei nuovi treni. Nonostante un sopralluogo presso la Titagarh Firema nello stabile di Caserta e la visione in anteprima dei mezzi in fase di costruzione, dei nuovi veicoli su ferro non si è vista la minima traccia a Roma. Se l’attesa per i convogli doveva concludersi nel dicembre 2023, a marzo 2025 la situazione ancora non si è sbloccata: se arriveranno, i treni potrebbero raggiungere i depositi nella metà dell’estate ormai prossima. Una volta giunti nella Capitale, poi, serviranno ulteriori mesi per i collaudi prima di vederli in pista e al servizio dei pendolari lidensi e romani.
Il servizio della Metromare fatica senza i nuovi treni
La mancanza di treni nuovi, che alleggerirebbero il carico di una linea già in affanno, comporta a sua volta dei problemi concatenati. Anzitutto sulla questione delle corse in ritardo, che sempre più spesso non rispettano gli orari pubblicati dai tabelloni elettronici. Problemi non solo sulla partenza, ma anche nel mantenere le giuste tempistiche durante lo svolgimento della tratta ferroviaria: i treni si bloccano durante il percorso, viaggiano spesso con rallentamenti o vedono delle improvvise interruzioni di servizio. Fenomeni che, ormai in una condizione abituale, rendono questo servizio ferroviario inaffidabile agli occhi dei pendolari.
Nuove criticità con le corse straordinarie tra Ostia e Roma
Per contenere dove possibile il disagio dell’utenza che viaggia abitualmente tra Ostia e Roma, o a parti inverse, da mesi Cotral ha pensato d’inserire delle corse straordinarie per alleggerire le banchine ed evitare i vagoni estremamente affollati durante le ore di punta. Una decisione amministrativa, per la condizione della linea, che nei fatti non si è rivelata risolutiva delle problematiche: rimangono alte le soppressioni delle corse straordinarie.
I numeri parlano di un numero elevato di corse straordinarie soppresse, soprattutto se confrontate alle soppressione dei treni regolarmente programmati nell’orario ufficiale. Un problema molto pesante, considerato come tra straordinarietà e “corse sottilette”, dal Cotral ambivano a rendere più vivibile questa tipologia di trasporto pubblico nelle ore di punta mattutine per andare al lavoro e del tardo pomeriggio per il ritorno a casa.
Aumentano le corse in ritardo sulla Roma-Lido
I dati raccolti e cronometrati dal Comitato Pendolari della Roma-Lido, non fanno ben sperare in vista dell’avvio della stagione estiva prevista per i primi giorni di maggio 2025. I numeri parlano di un peggioramento del servizio ferroviario tra febbraio e marzo 2025: si partiva dall’11,4% delle corse in ritardo, per raggiungere poi il mese dopo l’asticella del 13,1%: una condizione che, in questo scenario, potrebbe trovare potenziali peggioramenti con l’avvento dei turisti sul territorio lidense.