Rimangono i camper dentro piazza Sirio a Ostia: la situazione non si risolve, nonostante una doppia ordinanza del Comune di Roma chieda la liberazione dell’area
Si avvicina l’estate 2025 a Ostia, eppure alcune aree del lungomare sono ancora in balia delle occupazioni di camper e tendopoli. Tra le vicende più gravi c’è quella di piazza Sirio, dove la presenza delle roulotte nel tempo si è rivelata un problema sul piano igienico-sanitario e soprattutto legata al decoro della zona. I residenti sarebbero esausti di dover vedere una baraccopoli sotto il proprio balcone, spesso assistendo anche a senza fissa dimora nudi in strada mentre si fanno la doccia.
Nessuno risolve il problema dei camper che occupano la piazza di Ostia
Per quello che concerne piazza Sirio, il Comune di Roma avrebbe già le idee chiare: roulotte e camper, perlopiù di senza fissa dimora e con alcuni soggetti che hanno procedimenti giudiziari sulle spalle, non possono più stare lì. Due ordinanze comunali evidenziano come l’area debba essere liberata, come peraltro emerso anche da una Commissione Trasparenza e Garanzia del X Municipio avvenuta nei mesi scorsi: un indirizzo arrivato dagli uffici del Comune, ma anche dal Comando della Polizia Locale che opera sul territorio lidense.
Situazione in stallo nonostante le ordinanze
Se l’indirizzo di Roma Capitale sembra guardare all’interesse dei residenti tra piazzale Magellano e via delle Quinqueremi, nei fatti nessuna istituzione interverrebbe per far rispettare quella determinata scelta di governo locale. Non solo i vecchi camper sono rimasti all’interno del grosso parcheggio davanti al lungomare Duilio, ma con alcuni sgomberi avvenuti negli ultimi mesi i mezzi si sarebbero addirittura moltiplicati all’interno dello spazio.
I residenti chiedono l’intervento del Comune per la piazza di Ostia
A sollevare la situazione è Alessio Nardini, residente della zona e membro del Comitato di Quartiere Ostia Levante. Pur assistendo alle commissioni legate al futuro di piazza Sirio, a ogni tavolo di confronto è emersa una nota dolente sulla vicenda: i rappresentanti degli uffici comunali hanno puntualmente disertato questi appuntamenti di approfondimento, non chiarendo così quali azioni si stanno perpetrando per liberare la strada e provare a portare decoro sotto le case dei residenti della zona.
Le idee sulla piazza di Ostia: che cosa trapelerebbe dalle stanze di Palazzo del Governatorato?
Se c’è uno stallo sullo spostamento delle roulotte da piazza Sirio, la politica locale s’interrogherebbe su come riqualificare questo spazio cittadino e soprattutto rendere questo luogo effettivamente funzionale all’attività turistica che si svolge su Ostia durante la stagione estiva. Di idee sarebbero emerse molte, con diversi progetti che sono già stati suggeriti al Comune di Roma per vederli realizzati in vista dei prossimi mesi.
Dai residenti della zona, una prima idea sarebbe arrivata dalla creazione all’interno della piazza di una fermata per gli autobus turistici. Uno spazio che, almeno al momento, sarebbe assente sul territorio lidense e soprattutto in prossimità del mare: per trovare un’area almeno analoga, bisogna avvicinarsi alla stazione ferroviaria di Stella Polare. Lo spazio riservato ai bus potrebbe essere creato al centro della piazza, permettendo ai turisti di fermarsi a pochi passi dal mare e in una delle aree potenzialmente più turistiche del litorale.
Un’altra idea che sarebbe trapelata all’interno del Palazzo del Governatorato, ma che oggi non trova conferme ufficiali, sarebbe quella legata all’arrivo delle strisce blu. All’interno della piazza sorgerebbero dei posti a pagamento, che verrebbero principalmente fruiti dai clienti degli stabilimenti balneari e i turisti che vengono a Ostia. Una soluzione che, almeno sul territorio lidense, viene ripresentata a distanza di anni: come in passato, però, le analogie sono identiche. I residenti, per la maggioranza, contestano questa soluzione e chiedono invece idee che affrontino il problema dei pochi parcheggi nella zona. Una scelta politica e amministrativa che, a questo punto, potrebbe tornare di prepotenza nell’attualità locale in vista dell’imminente stagione estiva.