Nuovi crolli di alberi a Ostia, pino si abbatte tra la Via del Mare e l’Ostiense: signora rimane gravemente ferita mentre prova a scavalcare l’alberatura
Un disastro annunciato, quello legato al crollo degli alberi a Ostia. L’ultimo grave episodio è avvenuto all’altezza del Cineland, quando i rami di un grosso pino si sono abbattuti sulle carreggiate di circolazione della via del Mare e l’Ostiense. Una situazione che, da Ferragosto, ha isolato parzialmente il territorio lidense dal territorio di Roma. Vicenda che, a detta di numerosi residenti, era prevedibile già da diversi mesi.
Un pino collassa a Ostia: ancora lavori sulla Via del Mare e l’Ostiense
Come Il Marforio.it, avevamo evidenziato la situazione di pericolo sulla via del Mare già nelle settimane scorse. Insieme alla Pineta di Castel Fusano, l’area della famosa arteria urbanistica di collegamento tra Ostia e Roma era toccata dal fenomeno dei pini morti e a rischio crollo. Una situazione denunciata anche da molteplici residenti e associazioni locali, che avevano chiesto interventi risolutori per garantire quantomeno la sicurezza stradale in quel tratto stradale.
Operai al lavoro sull’arteria che collega il X Municipio al centro di Roma
Il nodo del problema è attorno alla mancanza d’interventi da parte del Comune di Roma, che attraverso l’assessora Sabrina Alfonsi aveva più volte promesso delle iniziative volte a salvare le alberature nell’area di Castel Fusano. Nel concreto, tali interventi sono mancati: piuttosto che curare i pini e combattere la cocciniglia tartaruga a prezzi contenuti, si è valutata la pista più esosa verso l’abbattimento complessivo delle alberature nel X Municipio. Tutto ciò, con la promessa di nuove piantumazioni in futuro nella zona della pineta lidense.
Il risultato al momento sembra far acqua da tutte le parti. Nella giornata di Ferragosto, una signora è rimasta gravemente ferita nel tentativo di scavalcare l’albero abbattutosi tra la via del Mare e l’Ostiense. Se il quadro non fosse già grave, si aggiunge un rallentamento della mobilità tra la zona di Ostia e l’area che porta all’imbocco del Grande Raccordo Anulare.