Il consigliere comunale Fabrizio Santori denuncia l’ufficio del Comune di Roma incustodito all’interno del Cimitero Verano: ecco la situazione in cui versa
Torniamo a parlare di degrado al Cimitero del Verano di Roma. Dopo la presenza di roulotte fuori dal campo santo e le tombe coperte da erbacce o sterpaglie, lasciano perplessità anche le condizioni degli uffici comunali all’interno della struttura cimiteriale. Questi locali del Comune sono completamente incustoditi, rimanendo attualmente accessibili a qualsiasi persona e potenziali malintenzionati che possono entrarci all’interno. Una situazione che ben fotografa il grave stato di abbandono nel cimitero più importante della Capitale.
Uffici comunali incustoditi al Cimitero del Verano di Roma: la situazione imbarazzante
A segnalare la situazione è nuovamente il consigliere comunale Fabrizio Santori, Capogruppo della Lega al Comune di Roma. In un video pubblicato su Instagram, ha voluto mostrare l’altissima vulnerabilità degli uffici comunali all’interno del Cimitero del Verano. Lo spazio risulta facilmente violabile, considerato come da diverso tempo le sbarre all’ingresso siano completamente non funzionanti e permettono di avvicinarsi agli uffici anche con un’automobile.
L’ufficio cimiteriale non controllato da nessuno: succede nella Capitale
Se la sicurezza degli operatori comunali, prevalentemente AMA, sembra compromessa, il peggio deve ancora venire. Negli uffici del Cimitero Verano si può accedere tranquillamente, tra porte REI (tagliafuoco) spalancate e mancanza di vigilantes all’interno di quello spazio. Una situazione gravissima, che può portare un qualsiasi malintenzionato ad accedere in quegli spazi e fare delle azioni contro il personale comunale in servizio.
Se disagi sul piano della sicurezza sono già accaduti in passato, un’altra criticità emerge in questa faccenda. All’interno di quest’ufficio sono presenti tutte le documentazioni legate alle tumulazioni dei defunti dentro il Verano, in dati sensibili che potrebbero finire nelle mane sbagliate con questa gestione del servizio comunale. Una vicenda che ormai è stata ripresa dai giornali capitolini da diversi giorni, dopo la scoperta di persone nude che si facevano la doccia proprio davanti all’ingresso di questo ufficio capitolino.
