Alessandro Ieva interviene sugli episodi di vandalismo ai cassonetti gialli di Ostia

Degrado Ostia, cassonetti gialli vandalizzati e mal gestiti: indumenti per poveri finiscono per strada

Il consigliere Alessandro Ieva denuncia la condizione dei cassonetti gialli a Ostia e nel resto del X Municipio, puntualmente presi di mira dai vandali

Cassonetto giallo vandalizzato a Ostia
Il drammatico stato dei cassonetti gialli nell’entroterra di Ostia – ilmarforio.it

Da mesi a Ostia si parla dei cassonetti gialli vandalizzati. Quelli che dovrebbero essere dei raccoglitori per offrire sostegno alle persone più bisognose, in realtà con l’attuale gestione da parte di alcune associazioni sono diventati un polo di degrado. Per la mancanza di un adeguato controllo istituzionale, i contenitori risultano vandalizzati in diverse zone del territorio lidense e del X Municipio: tutto ciò, facendo riversare quintali di vestiti per i più bisognosi in strada o mettendoli in balia di chi organizza i “mercatini delle pulci” su Roma.

L’emergenza cassonetti gialli nella zona di Ostia

La situazione dei contenitori gialli attualmente è gestita direttamente da alcune associazioni del litorale, che operano sull’emergenza socio-abitativa e sono molto vicine agli ambienti cattolici. Nonostante questo, soprattutto nel X Municipio sono molteplici le segnalazioni di questi cassonetti. Molti sono stati individuati nella zona di Ostia, ma altri significativi episodi arrivati sui social network parlano anche di problemi con quartieri come l’Infernetto e Acilia.

Che fine fanno i vestiti dei poveri?

Se i cassonetti gialli non sono sorvegliati abbastanza e la raccolta degli indumenti sembra palesare dei problemi, il vero quesito rimane sul destino dei vestiti per i poveri: dove vanno a finire realmente? Molti trasbordano in strada, magari inzuppandosi d’acqua durante le giornate di pioggia. Altri finiscono in mano ai nomadi, più volte immortalati a forzare questi contenitori: raccolgono i vestiti con aste uncinate o vandalizzando questi accessori urbani, rivendendo poi il vario vestiario nei mercatini che ormai saltuariamente si svolgono tra via delle Sirene, piazzale Ostiense o viale Palmiro Togliatti.

Cassonetti gialli vandalizzati a Ostia: le parole del consigliere Alessandro Ieva

Sulla vicenda è intervenuto il Capogruppo in X Municipio del Movimento 5 Stelle Alessandro Ieva, che in merito racconta: “I cassonetti gialli destinati alla raccolta degli indumenti offrono un’immagine negativa della città di Roma, soprattutto agli occhi dei milioni di pellegrini che si recheranno nella Capitale in occasione dell’Anno Santo. Ormai è consuetudine vederli presi d’assalto e danneggiati da persone che vi rovistano, trasformando l’area circostante in un luogo di degrado“.

Prosegue il consigliere municipale pentastellato: “Inoltre, il servizio di svuotamento procede in maniera estremamente lenta, con il risultato che gli indumenti restano abbandonati a terra per diversi giorni prima di essere prelevati, una situazione particolarmente evidente nelle periferie. Alla luce di ciò, la presenza di tali cassonetti sulle strade cittadine appare priva di senso. La soluzione più immediata consiste nella loro completa rimozione, nella revisione dei termini contrattuali relativi al servizio e nella ricollocazione dei cassonetti all’interno dei centri di raccolta AMA e dei mercati comunali dislocati nei vari municipi. Se il Sindaco di Roma vuole risolvere il problema non ha altra scelta“.

Condividi:

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato.

Focus!

Potrebbero anche interessarti: