Prosegue l’abbattimento dei pini nel X Municipio di Roma Capitale: Gaetano Di Staso denuncia la situazione all’interno della Pineta di Castel Fusano
La Pineta di Castel Fusano continua a morire sotto i colpi di scelte politiche poco oculate e la mancanza di un’adeguata cura. Una storia ben riscontrabile con la gestione dei pini, che continuano a perire per un articolato disegno legato agli abbattimenti. Dal Comune di Roma si vorrebbe contenere il fenomeno della cocciniglia tartaruga, che ormai da diversi anni vede l’insetto infestatore come principale causa di morte per questa tipologia di alberature.
Prosegue l’abbattimento di pini a Castel Fusano
Il quadro dell’emergenza pini, sul Litorale Romano, è drammatico: nel giro di pochi anni, realmente il X Municipio rischia di perdere il proprio principale polmone verde. Una strada forse segnata già da diversi anni, considerato anche come tardive sono state le iniziative volte a capire il disastro naturale dietro il proliferare della Toumeyella parvicornis e soprattutto quegli investimenti volti alla cura degli alberi malati. Un disegno dove però, soprattutto negli ultimi anni, ha prevalso la strada degli abbattimenti indiscriminati dei pini, con l’intenzione di contenere gli effetti nefasti dell’insetto.
La situazione drammatica alle porte di Ostia con la cocciniglia tartaruga
Le ultime iniziative del Comune di Roma non promettono nulla di buono, come evidenzia il responsabile di Ecoitaliasolidale X Municipio Gaetano Di Staso. L’attivista proprio in questi giorni ha segnalato nuovi abbattimenti di alberi nel quadrante del Litorale Romano, con le ditte appaltatrici che sono tornate ad abbattere gli alberi lungo via di Castel Fusano: opere tecniche che si sarebbero svolte nonostante l’attuale presenza delle feste natalizie del calendario.
Le responsabilità del X Municipio sull’abbattimento degli alberi a Castel Fusano
Gli alberi di Castel Fusano potevano essere salvati? E’ l’interrogativo che si pone Di Staso, considerato come l’abbattimento dei pini costa molto più dell’effettiva cura per le casse municipali e del Comune di Roma. Ecco perché sulla vicenda si appella a un controllo da parte delle autorità competenti, così da comprendere se l’abbattimento dei pini tra Ostia Antica e l’entroterra del X Municipio era realmente necessario o ci si poteva muovere istituzionalmente in maniera diversa.