Un giovane e un anziano

Eur, grande successo del Marforio col progetto che parla agli anziani

Grande successo per i ragazzi del Movimento Culturale “Il Marforio”, che oggi arrivano a raccogliere i frutti del progetto “Giovani e anziani: la prova del Nove”, un’attività culturale prevalentemente portata avanti sul territorio dell‘Eur. Il gruppo giovanile Under 35, s’impone come una realtà militante attenta alla necessità della Terza Età, affrontando una tematica speso gestita con superficialità e attenzione all’interno della politica di Roma.

Sostenuti da Piero Cucunato, storico consigliere nel territorio romano e oggi eletto al Consiglio del IX Municipio, i ragazzi sono riusciti a organizzare diversi incontri tematici sull’anzianità nel territorio capitolino, potendo incassare anche la collaborazione di Associazioni di stampo locale e addirittura nazionale. Non solo un punto sulla condizione dei luoghi della socialità per la Terza Età a Roma, ma anche un focus su come le nuove tecnologie possono aiutare gli anziani nel 2022.

La politica dell’Eur entusiasta del progetto

“L’iniziativa ‘Giovani e Anziani, alla prova del nove’ è andata oltre ogni aspettativa, sia nel raggiungere l’obiettivo sperato, sia come ricaduta sociale e culturale all’interno del territorio di Roma e dell’Eur”, con queste parole i Consiglieri e i referenti del IX Municipio hanno commentato il report delle iniziative previste. “Ringraziamo del contributo organizzativo l’Associazione Torrino C5 – Village, che in collaborazione con la FederCentri di Roma Capitale e il sostegno della Regione Lazio, ma soprattutto grazie al supporto di Enti, Fondazioni e Associazioni del terzo settore, hanno realizzato l’iniziativa. Un grazie particolare – sottolineano dalla Commissione Pari Opportunità del IX Municipio – a Paolo Trotta e Andrea Rapisarda del Movimento Culturale “Il Marforio”, per aver coordinato le iniziative e soprattutto coinvolto i giovani delle polisportive”.

“Sono state iniziative importanti, distribuite in vari mesi con un calendario ricco di eventi sociali, culturali e sportivo con incontri, convegni ed eventi ed azioni concrete come tornei, incontri nei centri anziani molto partecipati” concludono il consigliere Luca Bedoni, il consigliere Piero Cucunato e l’assessore Patrizio Chiarappa. “I giovani di tutte le associazione – sottolineano alcuni consiglieri municipali intervenuti -, condividono lo spirito e le linee guide del progetto anche grazie a realtà come l’associazione ‘Il Marforio’, che contribuiscono alla socializzazione, attraverso interventi mirati ed azioni sociali”.

L’associazione: “Rinnoviamo il nostro impegno sulla Terza Età”

“Il progetto verrà ripetuto a fine novembre, presenteremo la nuova edizione in Municipio – fanno sapere dal comitato sociale scientifico del progetto culturale Paolo Trotta e Andrea Rapisarda -. Il tema dello sviluppo di comunità, attraverso uno scambio diretto tra le nuove e le vecchie generazioni, interessa molto alle istituzioni di prossimità come la Regione Lazio e Roma Capitale. I percorsi digitali intrapresi con gli anziani, la valorizzazione del patrimonio di conoscenza e l’interscambio generazionale, innalza la conoscenza della cultura del territorio e delle buone pratiche”.

“L’utilizzo delle pratiche sportive, le azioni sociali e ambientali attuate, il supporto e la comunicazione/informazione sui social network, hanno permesso agli anziani di avvicinarsi all’uso delle nuove tecnologie, mentre i giovani hanno acquisito le pratiche delle tradizioni, attraverso iniziative e metodologie che gli anziani sono riusciti a promuovere e trasferire operativamente. Per il futuro – fanno sapere dall’associazione Torrino Village -, le linee su cui si svilupperà il nuovo progetto sono: modelli di creazione per legami tra gruppi generazionali diversi; percorsi digitali e ambientali per lo sviluppo dell’identità territoriale attraverso la conoscenza delle tradizioni locali. Un progetto su cui investe il Municipio ed un percorso digitale e tecnologico che sarà priorità anche nella regolamentazione dei centri anziani e giovanili del territorio, capace attraverso la creazione di laboratori di sostenere e sviluppare azioni sociali concrete”.

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