Bicicletta rubata a Piazza Anco Marzio

Furti a Ostia, i ladri diventano l’incubo dei commercianti a Piazza Anco Marzio

Nuovi episodi di degrado nel Centro Storico di Ostia: commercianti colpiti per tre volte dalla presenza dei ladri tra le giornate di giovedì e venerdì

Foto di Piazza Anco Marzio
Nuovi episodi di criminalità e degrado al centro di Ostia – (Minube) – ilmarforio.it

Degrado a Ostia, ma anche furti nel Centro Storico lidense. Non sembra esserci pace per il salotto buono del X Municipio, che ha visto almeno 3 colpi nelle ultime 48 ore. Dopo il furto di una bicicletta ai danni di un residente della zona, i ladri si sono affacciati su Piazza Anco Marzio per almeno due volte tra le giornate di giovedì e venerdì: in entrambe le situazioni, sarebbero stati colti a frugare tra negozi e bancarelle, nel tentativo di riempirsi le tasche di prodotti e allontanarsi dalle attività commerciali senza pagare.

Duplici episodi di furto nelle attività di Piazza Anco Marzio a Ostia

E’ l’estate più nera per i commercianti di Piazza Anco Marzio. Dopo le denunce sul degrado del Centro Storico lidense, ora bisogna fare i conti con l’ingente presenza di ladri e borseggiatori nel salotto buono di Ostia. Le danze si sono aperte nella mattinata di giovedì, quando un residente si era recato a prendere un caffè e un krapfen allo storico laboratorio dolciario di Paglia. Si era recato presso l’attività commerciale con la propria bicicletta della Diamondback: tempo di posteggiarla fuori dal negozio e intrattenersi al bar per 5 minuti, che i ladri hanno fatto in modo di rubare la bici e farne sparire le tracce. L’uomo ha provato a denunciare l’episodio sui social, anche se nessuno ha più visto il mezzo per le strade lidensi.

Gli altri tentativi di furto nel salotto del X Municipio

L’azione dei ladri non si è fermata a Piazza Anco Marzio, specialmente oggi dove attività commerciali e bancarelle sono aperte per l’attuale stagione turistica. In diversi episodi, guardie giurate e negozianti avrebbero colto in flagrante dei malintenzionati con i prodotti nascosti nei vestiti. L’ultimo episodio è avvenuto nella giornata di ieri, quando due soggetti di chiare origini nomadi sono stati colti in flagrante dopo l’ora di pranzo: nelle proprie tasche avevano nascosto diversi prodotti alimentari, riconducibili alla produzione agricola regionale, o piccoli accessori per l’estetica del corpo.

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