Il sindaco Roberto Gualtieri illustra la nuova tecnologia della Polizia Locale di Roma Capitale per individuare i mezzi con irregolarità amministrative

Gualtieri fa la guerra alle auto in sosta selvaggia, Polizia Locale attrezzata di sistema tech per rilevare le vetture con irregolarità amministrative

La tecnologia illustrata dal sindaco Roberto Gualtieri servirà a individuare auto con irregolarità amministrative attraverso lo scannerizzazione della targa

Il sindaco Roberto Gualtieri ha deciso di investire sulla sicurezza stradale di Roma. Con la settimana scorsa che è stata infausta sul piano degli incidenti, il Campidoglio ha deciso di correre ai ripari per attrezzare adeguatamente i vigili urbani contro le infrazioni sul territorio: le macchine della Polizia Locale saranno attrezzate con un rilevatore tech, che aiuterà i singoli agenti della municipale a individuare i veicoli in sosta selvaggia o con irregolarità amministrative.

Gualtieri fa la guerra alla sosta selvaggia e i veicoli con irregolarità amministrative

Con il nuovo mezzo tecnologico, che sarà posizionato sul tettuccio dell’automobile della Polizia Locale, il vigile non dovrà necessariamente più scendere per rilevare l’infrazione. La tecnologia è capace di scannerizzare le targhe delle automobili in strada, permettendo tramite un tablet di far vedere all’agente quali mezzi vedano delle irregolarità amministrative: in questo caso assenza della revisione o addirittura problemi con la copertura assicurativa.

Come cambia il giro dei vigili

Il mezzo è capace di monitorare tutti i veicoli che i vigili incroceranno nel proprio giro di pattuglia. Come ha dimostrato Gualtieri, l’applicazione è capace di verificare anche centinaia di targhe in pochi minuti, rendendo l’azione di controllo della Polizia Locale molto più facile e istantanea. Mentre un agente guida la macchina, un secondo potrà utilizzare il tablet e valutare in tempo reale tutti qui veicoli che mostrano irregolarità amministrative: di queste, inoltre, l’applicazione è capace di mostrare il proprietario dell’automobile e il suo indirizzo di residenza.

L’impegno del sindaco Gualtieri per la sicurezza stradale

L’iniziativa proposta dal Sindaco, oggettivamente serve per Roma. Seppur contestata da diversi cittadini, che invece si aspettavano interventi su buche e dissesti, l’apporto della tecnologia potrebbe aiutare la causa della Città Eterna. I soldi che entreranno dalle verifiche dei mezzi tech, che oggi sono 20 in tutta la Capitale, verranno utilizzati per aumentare la sicurezza stradale all’interno delle strade capitoline.

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