Nonostante la sua disabilità, Bruna vive alla Valle Porcina senza acqua e luce nella propria abitazione occupata: le istituzioni del X Municipio la ignorano
Nelle settimane scorse avevamo accennato in più occasioni alla storia di Bruna, un’anziana signora con disabilità che oggi vive in stato di occupazione all’interno del X Municipio. Dopo aver raccontato quali disagi vive la donna all’interno della sua abitazione, adesso affrontiamo un’altra faccia della medaglia all’interno di questa storia piena di disperazione: il rapporto con le istituzioni municipali e del Comune di Roma, che sembrano completamente ignorare la sua situazione.
Ignorata dalle istituzioni del X Municipio nonostante la sua malattia
Da quando ha occupato un appartamento all’interno del residence di Valle Porcina, le figlie di Bruna hanno denunciato la sua condizione di disabilità fisica e di emergenza abitativa. Una situazione che arriva anche sui tavoli della politica lidense, con PEC che si susseguono dalle prime settimane di settembre 2024. Tra queste una lettera anche all’Assessora alle Politiche Sociali del X Municipio Denise Lancia, che risponderà lo scorso 3 ottobre alla figlia della donna disabile.
Le competenze degli Assessori
L’assessora Lancia risponderà alla figlia di Bruna nel tardo pomeriggio del 23 settembre 2024, facendo intuire come la situazione non rientrasse nelle competenze del proprio Assessorato. Sempre nello stesso scritto chiama in causa il collega Assessore alle Politiche Abitative Giuseppe Sesa, che potrebbe avere una parola e un’incisività maggiore sull’intricata storia all’interno della Valle Porcina. Da quella lettera, però, mai nessuna risposta sulla questione è arrivata da tale Assessorato del X Municipio di Roma Capitale.
Il Consiglio del X Municipio conosce la storia di Bruna?
Mentre Bruna vive senza acqua e luce nella propria casa, l’opinione pubblica s’interroga se la politica ostiense conosca la questione o meno. Come dimostrano le documentazioni in mano alla figlia della donna, la stessa assessora Denise Lancia porta la vicenda alla conoscenza dei consiglieri municipali: il 3 ottobre 2024 gira una nuova email all’assessore Sesa, oltre ai Presidenti delle Commissioni Politiche Abitative e Lavori Pubblici del X Municipio di Roma Capitale, presiedute dalla consigliera Mirella Arcamone (Demos Democrazia Solidale – Laboratorio Civico X) e il consigliere Leonardo Di Matteo (Partito Democratico).