Non si fermano gli incendi nell’XI Municipio di Roma Capitale: il consigliere Marco Palma chiede il monitoraggio dell’aria tra Ponte Galeria e Piana del Sole
Le persone chiedono i monitoraggi della qualità dell’aria a Roma. Dopo le iniziative condotte tra la Tiburtina e il Prenestino, lo spunto è stato preso anche dai residenti dell’XI Municipio. Dopo i recenti incendi nel quadrante di Spallette e Ponte Galeria, i cittadini avrebbero coinvolto i politici locali per tutelare al meglio la loro salute pubblica nella zona. Da diverso tempo, anche per i roghi tossici tra Villa Bonelli e Magliana, l’aria è diventa irrespirabile e tutta la cittadinanza lamenterebbe un costante odore di fumo in questo quadrante della Città Eterna.
Residenti chiedono le analisi della qualità dell’aria a Roma: l’iniziativa a Ponte Galeria
Com’era emerso pochi giorni fa sulle pagine de Il Corriere della Città, in gran parte dell’XI Municipio c’è un costante problema con l’aria. Soprattutto la cittadinanza che vive nel quadrante di Ponte Galeria, dove i residenti sono costretti a respirare fumo e convivere con un forte odore di plastica bruciata. Ad andare in fiamme, almeno nelle ultime settimane, terreni abbandonati in balia delle discariche abusive o rifiuti accatastati all’interno dei campi nomadi. Materiali che, ovviamente, permettono la combustione di prodotti chimici e altamente dannosi per la salute umana e l’ambiente circostante.
La lettera all’Arpa Lazio: ecco cos’ha scritto il consigliere Marco Palma
La situazione da tempo è sondata dal consigliere Marco Palma, eletto nel Consiglio dell’XI Municipio di Roma Capitale con Fratelli d’Italia. Il consigliere ha scritto ieri mattina una nuova lettera alla Protezione Civile, il sindaco Roberto Gualtieri e l’Arpa Lazio, proprio per sollecitare i controlli sugli effetti sulla qualità dell’aria dei molteplici incendi in questo periodo. Dopotutto la situazione farebbe pensare a più di qualche problema, considerato come alla nostra Redazione arrivano molteplici segnalazioni legate alla puzza di fumo nella zona e soprattutto alla paura che un simile contesto abbia gravi ripercussioni sulla salute umana nel tempo.
