Nuova aggressione in piazza dei Navigatori a Tor Marancia: clochard ubriaco molesta e aggredisce dei clienti fuori un bar della zona. Intervengono i Carabinieri

Attimi di paura a Tor Marancia. Un clochard, palesemente ubriaco, ha creato problemi di ordine pubblico nella giornata di venerdì pomeriggio. L’uomo, in balia dei fumi dell’alcol, avrebbe cominciato a infastidire alcuni clienti di un bar. Urla e pugni su un tavolino dell’attività commerciale, con un colpo pesante che ha addirittura creato un buco nella plastica. Sul posto è stato quasi immediato l’intervento delle automobili dei Carabinieri con altrettanti militari, che già conoscevano il soggetto per un precedente arresto dopo un episodio di aggressione.

Attimi di paura in pieno giorno a Tor Marancia: non si arresta l’allarme sicurezza

L’episodio si è verificato intorno alle 17:30 di venerdì, quando l’uomo ha cominciato a urlare ad alcune persone sedute ai tavolini esterni di un bar. Il soggetto ha cominciato a inveire, incosciente delle proprie azioni perché in balia dell’alcol. Urlava con una bottiglia di birra in mano, che avrebbe comprato a un vicino minimarket etnico della zona. In quel momento, su piazza dei Navigatori, c’erano donne e soprattutto ragazze minorenni: un residente ha provato ad avvicinare il clochard, nel tentativo di allontanarlo e riportare la tranquillità.

Col rischio di vedersi aggredito, l’uomo non è riuscito nel proprio intento. Il clochard, di chiara origine africana, ha continuato a inveire contro le persone. Tutto ciò lo ha fatto anche davanti a quei residenti che lo immortalavano, filmando l’ennesimo delirio del migrante e la violenza verbale perpetrata verso i cittadini. A farlo desistere solo l’arrivo dei Carabinieri, che lo faranno arretrare verso il proprio giaciglio, distante dall’attività commerciale qualche centinaio di metri. I militari l’hanno individuato lì, in uno spazio dove già in passato sono stati trovati coltelli e cacciaviti nascosti sotto il materasso.

Rissa e urla a Piazza dei Navigatori: la storia del clochard che fa paura

All’interno del giaciglio di fortuna, d qualche giorno il soggetto condivide lo spazio con un altro senzatetto africano: secondo i racconti dei residenti, il nuovo sbandato sarebbe arrivato da una settimana nella zona di piazza dei Navigatori. Propria questa convivenza ha impaurito i residenti, considerato come il clochard abbia alle spalle già un arresto e una condanna per aggressione verso un proprio connazionale. All’epoca dei fatti, le forze dell’ordine lo bloccarono mentre stava prendendo a pugni il viso dell’altro senza fissa dimora. Una scena di enorme violenza, che ancora è impressa nella mente di quei residenti che soccorsero la vittima e chiesero l’intervento delle forze dell’ordine. Per quell’episodio, l’uomo venne condannato e non si vide nella piazza per quasi sei mesi.