Nella giornata di ieri a Roma, il partito Italia del Meridione ha partecipato alla protesta dei balneari. Le parole del commissario laziale Carlo Piccolo.
Il partito Italia del Meridione ha partecipato nella giornata di ieri alla manifestazione dei balneari nel Centro Storico di Roma. Oltre 5mila persone, provenienti dal settore del turismo balneare italiano, sono scese in piazza per una forte protesta: con grande forza hanno richiesto maggiori garanzie al Governo su questo settore strategico, ma soprattutto una netta opposizione alle direttive provenienti dall’Unione Europea.
Italia del Meridione scende in piazza con i balneari
Alla manifestazione ha preso parte anche l’avvocato Carlo Piccolo, che oggi ricopre il ruolo di Commissario Laziale per il partito Italia del Meridione. Tra le migliaia di persone presenti all’interno di piazza Santi Apostoli, anche il legale ha voluto portare la propria solidarietà e il sostegno ai lavoratori del settore balneare italiano. Con operatori balneari che oggi in maniera compatta chiedono certezze per il futuro della categoria, anche l’avvocato Piccolo ha espresso più di qualche preoccupazione sulle politiche condotte verso le concessioni balneari.
Carlo Piccolo: “Necessario tutelare un settore strategico per il Paese”
Come ha espresso il Commissario Laziale di IDM, trattandosi questo di un settore strategico per l’economia italiana, è necessario che arrivino risposte e garanzie sul futuro per le migliaia di lavoratori che vi operano all’interno. In tal senso, Carlo Piccolo ha ribadito come “il settore della balneazione rappresenta una componente fondamentale per l’economia italiana. Diventa necessario fare chiarezza da parte del Governo con le imprese che lo compongono, considerato come queste realtà contribuiscono allo sviluppo economico e sociale del nostro Paese. Servono interventi legislativi urgenti e concreti per tutelarlo”.
L’impegno preso dal partito verso la categoria dei balneari
Il partito Italia del Meridione ha promesso di continuare a monitorare la spinosa vicenda, aprendo a una sinergia con la categoria dei balneari per poter affrontare la situazione. La realtà politica si è presa l’impegno di dialogare con le istituzioni competenti in materia, con l’obiettivo di trovare, in tempi quanto più possibili rapidi, delle soluzioni che vengano considerate sostenibili per tutto il comparto del turismo balneare italiano.
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