L’episodio è accaduto all’altezza del Giardino Via Monte del Grano al Quadraro, dove una donna ha provato a far sparire un gatto e maltrattarlo in pieno giorno
I gatti continuano a sparire nel territorio di Roma, questa volta in una vicenda che tocca il quadrante del Quadraro. Dopo la signora che catturava i mici per ucciderli al quartiere Appio Claudio, un’altra donna avrebbe cominciato a emularne le gesta ai danni dei poveri animali. In pieno giorno la signora avrebbe attratto nella trappola il micetto, prendendolo tra le mani e cominciandolo a torturare tenendolo a testa in giù: fortuna ha voluto che una residente della zona passasse di lì, vedendo la scena e costringendo la signora a lasciare libero il gatto.
I furti di gatti al Quadraro
L’episodio si è verificato venerdì nel primo pomeriggio, quando una residente camminando si è accorta dell’insolita scena. Una signora aveva attratto, probabilmente con dei croccantini, un gatto della zona. Il micio, che probabilmente trovava riparo tra il Giardino Via Monte del Grano e il vicino Centro Anziani, veniva catturato e subito trattato in maniera violenta: la tizia in maniera sospetta lo teneva con la testa verso il basso, in una posizione scomoda per lo stesso animale che si divincolava.
L’intervento della residente
La residente, vedendo quella brutta scena davanti agli occhi, ha subito cominciato a urlare contro la signora sospetta. Alzando la voce sul marciapiede di via Asconio Pediano, ha chiesto alla donna quali intenzioni avesse con quel gatto tenuto male tra le mani. Probabilmente per non essere riconosciuta, la soggetta avrebbe lasciato subito il micio dove l’aveva trovato, iniziando poi a camminare velocemente per fuggire e far scomparire momentaneamente le proprie tracce.
I gatti spariti al Quadraro non sono episodi isolati
Andando ad approfondire la questione che si sta percependo al Quadraro per questo fenomeno, la misteriosa sparizione di alcuni gatti nel quartiere non è una novità. Solo negli ultimi giorni, altri due mici sarebbero spariti in circostanze ancora tutte da appurare. Qualcuno prova ad azzardare dei nomi sui responsabili, considerato come nella zona si sarebbero visti volti di signore che già in passato sono state legate a fenomeni di maltrattamenti verso gli animali e soprattutto l’uccisione di gatti.