Rischio emergenza OEPAC nel X Municipio di Roma Capitale, la denuncia del Movimento 5 Stelle attraverso il consigliere Alessandro Ieva
Sembra temporaneamente rimandata l’emergenza OEPAC nel X Municipio di Roma Capitale. Una situazione sollevata dal Movimento 5 Stelle attivo sul territorio lidense, che in Consiglio municipale aveva evidenziato il problema all’Amministrazione locale. Come menzionato dalla loro denuncia, gli studenti disabili hanno rischiato di non avere i propri operatori di riferimento in vista del periodo natalizio per mancanza di fondi destinati dal Campidoglio. Nonostante le indiscrezioni, la Giunta del presidente Mario Falconi avrebbe scongiurato la sospensione del servizio agli studenti fragili nel periodo di Dicembre 2024.
La situazione degli OEPAC nelle scuole del X Municipio
A sollevare la situazione presente nelle scuole pubbliche del territorio ostiense è stato il consigliere Alessandro Ieva (Capogruppo del Movimento 5 Stelle in X Municipio di Roma Capitale), che sulla vicenda degli OEPAC ha interrogato nell’ultimo Consiglio Municipale l’Assessore alla Scuola Andrea Morelli. In un problema che oggi riguarda tutta la Capitale, numerosi studenti fragili hanno rischiato di veder sospeso un servizio necessario per farli frequentare la scuola e soprattutto interagire con docenti o compagni di classe.
Un danno per gli studenti fragili
Come evidenzia Ieva, fino a pochi giorni fa è stato concreto il timore che il servizio scolastico venisse interrotto su tutto il X Municipio per la mancanza di fondi. Secondo lo studio effettuato dal M5S, il Campidoglio non avrebbe destinato sufficienti risorse – su tutta la Capitale – per gli utenti che lo richiedono sul territorio ostiense. Una vicenda che, tra Ostie e l’entroterra, si sarebbe anche palesata con episodi di studenti disabili senza l’assistenza quotidiana all’interno delle loro scuole.
Come ha risolto il X Municipio il problema degli OEPAC?
L’assessore Morelli, con un lungo intervento nel Consiglio municipale del 31 ottobre 2024, ha voluto chiarire la vicenda. Pur evidenziando una situazione dove si è creata tantissima confusione a livello d’informazione, oggi il Campidoglio ha stanziato i fondi per il servizio OEPAC fino al 31 Dicembre 2024: una situazione che ha visto destinare risorse, per tale assistenza scolastica, a tutti i Municipi che compongono Roma Capitale.
Il nodo della problematica scolastica nascerebbe dalla percentuale di assenza degli OEPAC, conteggiata lo scorso anno intorno all’11%. Numeri che però vedrebbero dei gravi errori di calcolo da parte degli uffici competenti di Roma Capitale, che avrebbero mal riportato alcune dinamiche legata alla sfera scolastica. Tra i problemi nel conteggio, quello effettuato nei casi dove i bambini fragili passavano dalla scuola elementare alle medie.
Resta come il X Municipio, almeno per il suo contesto, ha dovuto agire per tutelare due sfere interessate dalla vicenda: la fascia degli studenti fragili e quella degli operatori e le operatrici del servizio OEPAC. Secondo le parole dell’assessore Andrea Morelli, dagli uffici comunali si stava attuando la soluzione di non rispettare le percentuali dell’11% e diminuire gli orari di assistenza agli alunni fragili nelle scuole ostiensi. Una scelta tecnica che, proprio poche settimane fa, l’Amministrazione lidense si è fortemente opposta, lasciando inalterati gli orari di assistenza nelle scuole locali.