Borseggiatrici ancora protagoniste di furti alla stazione Termini di Roma: fanno scattare l’allarme per camuffarsi e poi scippare i pendolari
Massimo Decimo Meridio, generale delle Legioni Felix di Roma, pronunciò nel film Il Gladiatore: “Al mio segnale, scatenate l’Inferno”. Una pellicola che probabilmente devono aver visto anche le borseggiatrici, che prima di entrare in azione sulla Metro B hanno deciso di far scattare l’allarme della banchina presente alla stazione Termini. Un modo teatrale per spaventare i pendolari riguardo qualche problema sulla linea, ma soprattutto intrufolarsi nella calca per far sparire cellulari e portafogli di sfortunati utenti del servizio pubblico.
Le borseggiatrici creano sempre più disagi sulla Metro B di Roma
L’episodio è datato qualche giorno fa, quando un gruppo di borseggiatrici è stato immortalato sulla banchina della stazione Termini in direzione Eur. Una quindicina di ragazze vengono avvistate mentre si aggirano in prossimità di un treno in fermata, coprendo il proprio volto da chi le segnalava e tentava di riprenderle in video. In una situazione di compattezza del gruppo, ma anche di oggettiva difficoltà e con la Polizia sulla banchina per fermarle, alle giovani donne non rimane che lavorare di fantasia per liberarsi dal momento scomodo: far scattare un allarme della stazione, così da sperdersi e inserirsi nel treno per compiere altri furti.
L’azione incontrastata delle ladre
Le rom sono astute e mostrano di conoscere approfonditamente tutti i segreti legati alla stazione Termini, con lo scatto dell’allarme che diventa un modo per agitare la calca dei pendolari sulla banchina e soprattutto sfuggire allo sguardo dei poliziotti di vedetta in quell’area della struttura ferroviaria. Le ragazze, pur sullo stesso treno, si dividono in tre gruppi da 4/5 ragazze ciascuno, con lo scopo di riuscire a inserire le mani in tasca a qualche pendolare per sottrarre soldi o smartphone.
La disperazione dei pendolari sulla Metro B di Roma: cambierà tutto ciò per il Giubileo?
La situazione è ormai portata all’esasperazione sulla Metro B di Roma, in un fenomeno che le istituzioni hanno mostrato di non saper arginare. Neanche in vista dell’ormai prossimo Giubileo, dove questa situazione rischia di fare “carne di porco” coi numerosi pellegrini e turisti che verranno nella Capitale da qui all’anno prossimo. La Città Eterna non è sicura, con episodi che ormai non toccano più solamente le linee metropolitane: altri avvistamenti sono avvenuti anche sulle tratte autobus gestite da Atac.