Nel deposito della Magliana, arriva un nuovo treno Caf MA300: il mezzo, comprato da Atac, rafforzerà nei prossimi mesi la flotta attiva sulla Metromare
Nuovi innesti per la linea Metromare, con la Regione Lazio che prosegue l’indirizzo politico per non peggiorare la qualità del servizio di trasporto e soprattutto contenere i danni lasciati in eredità dall’amministrazione del governatore Nicola Zingaretti. Nelle mani di Cotral è arrivato un nuovo treno, che lo stesso Assessorato ai Trasporti laziale ha acquistato dalle file di Atac per provare a potenziare la linea e tentare di accorciare le attese sulle banchine tra il passaggio di un mezzo ferroviario e l’altro.
Un nuovo treno per la Metromare
Nella flotta dell’ex linea Roma-Lido entra un nuovo treno, ovvero un Caf MA300 acquistato dalla municipalizzata al trasporto del Comune capitolino. E’ stata Atac a effettuare alcuni interventi di modifica sul mezzo ferroviario, che oggi riprende lo stile degli altri convogli in seno al Cotral per viaggiare sulla tratta ferroviaria tra X e I Municipio. Restano però ancora degli interventi per consentirne la piena entrata in servizio, col mezzo che potrebbe potenzialmente rimanere fuori altro tempo da qui ai prossimi mesi.
Le modifiche di cui necessità il Caf MA300
Se la Regione Lazio legge l’arrivo del nuovo treno come un gradino volto a migliorare il servizio nel prossimo futuro, dello stesso parere non è il Comitato Pendolari della Roma-Lido. Per concretizzare l’operazione, secondo gli studi della realtà associazionistica, il Caf MA300 ha bisogno dell’adattamento di tre apparati. Interventi che non avverranno in una manciata di giorni, ma potrebbero tenere inattivo il convoglio addirittura per diversi mesi.
Secondo i calcoli del Comitato Pendolari, tali interventi potrebbero richiedere almeno due mesi di lavoro in officina per i tecnici che opereranno sul treno. Finite queste modifiche, bisognerà aspettare la pratica di autorizzazione per lo spostamento di linea ferroviaria da parte dell’ANSFISA: un iter che, solitamente, richiede altri 60 giorni. Nella migliore delle ipotesi, il treno potrebbe vedersi solamente per la metà dell’estate 2025.
Aumentano le distanze tra Regione Lazio e pendolari
Mai come oggi, si respira un’area di forte tensione tra gli uffici politici della Regione Lazio e i Comitati Pendolari di Roma, in particolare poi quello che si occupa di Metromare. Secondo le associazioni che si occupano della qualità del servizio pubblico ferroviario tra Ostia e il Centro Storico capitolino, con la direzione di Cotral e il governatore Francesco Rocca non c’è stato quel cambio di passo per la linea ferroviaria in confronto all’esperienza Zingaretti..