I residenti si lamentano delle condizioni di via Tancredi Chiaraluce a Ostia: “Qui ormai sono abituali i gravi incidenti. Servirebbe il senso unico”.
Negli ultimi anni, le strade di Ostia fanno notizia per il cattivo stato in cui versano e soprattutto gli incidenti mortali che prendono vita al suo interno. Oggi riceviamo la lettera di una residente di via Tancredi Chiaraluce, strada strategica per la viabilità locale poichè è l’ingresso del territorio lidense dal Comune di Fiumicino, l’Aeroporto e la vicina Autostrada che collega a Roma. Nonostante ciò, la strada oggi è pericolosa e spinge sempre più automobilisti a evitarla.
La pericolosità di via Tancredi Chiaraluce di Ostia
A scriverci è la signora Donatella, residente nel quadrante di Parco Pallotta e che abitualmente affronta la strada di via Tancredi Chiaraluce. “E’ uno scempio – spiega la cittadina -. Nonostante la strada abbia visto dei fondi per essere rifatta e messa in sicurezza, qui oggettivamente non si è visto quasi nulla. Tranne lo spartitraffico all’incrocio con via della Martinica, i problemi della tratta non sono risolti. Ormai vediamo un grave incidente con la media di uno ogni due settimane: recentemente sono rimasti gravemente feriti anche due giovani ragazzi, uno di loro ha riportato la rottura della schiena schiantandosi con la moto in questo punto”.
I sorpassi spericolati
La lettera di Donatella prosegue: “Il problema sono i sorpassi spericolati. Nonostante ci sia il divieto di sorpasso e la linea continua, nessuno la rispetta: automobilisti spericolati azzardano sorpassi da paura, travolgendo in tante occasioni le auto in circolazione, motociclette e addirittura ciclisti. Una situazione invivibile, che negli anni è stata sollevata dai residenti anche al X Municipio: un cittadino documentò tutti i frontali, pure con esiti drammatici, che si svolsero nella zona antistante il depuratore”.
La necessità del senso unico
Conclude la lettera della cittadina di Ostia: “Conosco molto bene la centralità di via Tancredi Chiaraluce per il collegamento con Fiumicino e Roma, ma forse i tanti incidenti dovrebbero spingere Falconi a una riflessione: l’istituzione del senso unico su questa strada. Dovrebbe diventare la strada di chi esce da Ostia verso Tor Boacciana, considerato come il Comune di Roma non riesce a far rispettare il Codice della Strada ed evitare incidenti. Siamo esausti di vivere davanti a un’arteria principale del territorio, in balia di buche e autisti spericolati”.
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