I residenti segnalano i camper sotto i palazzi di piazza Siria: a Ostia il problema è igienico e di decoro, ma dal Comune di Roma non rispondono alle PEC.
Sta facendo discutere la presenza delle roulotte a Ostia, con i mezzi che in questo weekend si sono spostati da piazza Sirio per approdare sotto le palazzine della zona. Come menzionavamo ieri, lo street food non ha risolto un problema molto sentito nel X Municipio: l’emergenza abitativa. I camper si sono trasferiti sotto le finestre delle abitazioni, arrivando a collocarsi in prossimità degli incroci o sopra le strisce pedonali: tutto ciò rendendo la viabilità pericolosa in quel quadrante.
L’illegalità dietro le roulotte di Ostia Levante
Il nostro articolo di ieri – “Ostia, lo street food sposta le roulotte di piazza Sirio: ora il problema sotto i portoni dei palazzi” – ha aperto un acceso dibattito sulla vicenda dei camper nella zona, in una situazione che oggi pesa soprattutto a livello di decoro. Come ci ha mostrato il signor Alessio Nardini, la vicenda è molto grave: soste selvagge dei camper anche in prossimità delle zebre pedonali, che nonostante le segnalazioni non vedono quei mezzi essere spostati dall’autorità.
La fotografia di piazza Sirio oggi
Se qualcuno credeva nella riqualificazione turistica di piazza Sirio con lo street food, probabilmente s’illudeva di qualcosa a dir poco irreale. Oggi molti attraversamenti pedonali sono pericolosi, in una zona che già era sofferente sul piano della sicurezza stradale da prima di questo weekend: impegnare la strada come pedoni è difficile, con i camper che ostacolano una corretta visione del traffico. Problemi anche per chi viaggia in macchina, che può rischiare d’investire un occupante delle roulotte in prossimità degli incroci con i mezzi posteggiati in maniera invadente.
Le scene di degrado non finiscono qui. Ai piedi dei camion qualcuno sistema dei cestelli blu: alcune persone ci raccontano come lì, probabilmente, sono raccolte le acque nere. Una fotografia di grave abbandono, come avviene nel periodo scolastico: mamme che portano i figli alla Quinqueremi, costrette a posteggiare nei pressi delle roulotte e vedere persone che escono dai quei mezzi in mutande per la strada.
Il cittadino: “E’ tutto segnalato con PEC, ma mancano gli interventi”
I residenti segnalano da tempo la situazione di piazza Sirio, senza che però hanno mai visto una soluzione al fenomeno dell’emergenza abitativa sotto i loro balconi. Le persone che vivono dentro le roulotte vivono un’oggettiva difficoltà socio-econimica, in attesa forse di aiuti da parte dello Stato e il Comune. Almeno per quello che riguarda i Servizi Sociali di Roma Capitale, gli uffici ultimamente si sarebbero fatti vedere solo per tutelare la presenza delle roulotte sulla piazza lidense. Un’azione che, a detta dei residenti, sarebbe stata coadiuvata anche da diverse associazioni del territorio e attive nel volontariato verso i casi di emergenza abitativa.
Un’iniziativa che avrebbe innescato un messaggio distorto sulla questione di piazza Sirio: come se il Comune di Roma Capitale difendesse quella tipologia di fenomeni legati al degrado. Dopotutto le PEC delle roulotte sotto i portoni sono state inviate anche durante quest’ultima settimana, in segnalazioni che però non hanno visto al momento sopralluoghi o interventi dei vigili urbani. Lettere inviate anche alla Presidenza e il Direttore del X Municipio, da cui però non è mai arrivata una risposta su eventuali soluzioni per il quartiere. Tutto ciò in una zona turistica del Litorale Romano, ovvero il lungomare di Ostia con i propri locali della movida lidense.