Fabrizio Santori scrive al sindaco Roberto Gualtieri per comprendere i motivi che non fecero svolgere il Villaggio di Natale a Ostia
A distanza di quasi due mesi, rimangono gli interrogativi attorno al mancato Villaggio di Natale di Ostia. L’iniziativa che avrebbe dovuto rilanciare il territorio lidense nella programmazione delle attività natalizie del Comune di Roma, alla fine non si è svolta. Nonostante la richiesta di chiarimenti da parte dell’opposizione in Consiglio comunale, oggi la politica romana si trova a fare i conti con uno scarico di responsabilità tra Amministrazione comunale e municipale.
Il mistero attorno al mancato Villaggio di Natale a Ostia
Il Villaggio di Natale lidense si sarebbe dovuto svolgere all’interno del Parco XXV Novembre 1884, in un’area dove l’affidamento stanziato era di 600 mila euro. Nonostante la necessità di riqualificare lo spazio e la promessa d’inserire una pista del ghiaccio con attrazioni natalizie, dell’evento il territorio lidense non vedrà nemmeno l’ombra. Tutto saltato, peraltro in una vicenda non sufficientemente chiarita dagli uffici del Campidoglio.
L’interrogazione al sindaco Roberto Gualtieri
Sulla battaglia si sono soffermate le attenzioni del gruppo romano della Lega, attraverso l’interrogazione del consigliere comunale Fabrizio Santori e la Capogruppo in X Municipio Monica Picca. Entrambi gli eletti cercano di comprendere le motivazioni dietro la cancellazione dell’evento natalizio, che avrebbe dovuto illuminare a festa il Parco Pietro Rosa per quasi un mese: dall’8 Dicembre 2024 al 6 Gennaio 2025. Che cosa fece saltare l’appuntamento lidense?
La difesa del X Municipio sul Villaggio di Natale a Ostia
Come emergerà dal protocollo n° 11721, a firma del presidente Mario Falconi e l’Assessorato al Turismo del X Municipio, il problema del Villaggio di Natale lidense non nascerebbe nelle stanze del Palazzo del Governatorato. L’operazione sarebbe naufragata ufficialmente il 29 novembre 2024, quando l’Assessorato ai Grandi Eventi di Roma Capitale comunicò come il bando andava considerato inevaso per una serie di problematiche: queste, peraltro, mai realmente chiarite dagli uffici del Campidoglio.
Coi giorni contati, il X Municipio aveva provato a intavolare la strada di un “piano B” per il territorio di Ostia. Era infatti stato indetto un bando per la realizzazione di un mercatino natalizio all’interno dell’area pedonale di piazza Anco Marzio, che forse per mancanza di tempi volti all’organizzazione andrà deserto. Condizione che, in quel periodo, avrebbe fatto respirare lo spirito natalizio in maniera meno sentita all’interno dell’area pedonale al centro del territorio lidense.