Cattivi presagi per il territorio di Ostia, col crescente degrado del lungomare: i marciapiedi vicino al Pontile sono ridotti un colabrodo
Se il buongiorno si vede dal mattina, l’imminente Estate 2025 di Ostia si preannuncia la più complessa vissuta dal territorio lidense nell’ultimo trentennio. Previsione che non è figlia di “uccelli del malaugurio” improvvisati, ma bensì la fotografia di un territorio allo sbando: da una parte i ricorsi al TAR per i nuovi bandi legati alle concessioni balneari, dall’altra una condizione del lungomare mai così degradata come oggi. Tutto ciò, almeno oggi, ben visibile tra il Pontile e la zona del Curvone.
Il Pontile di Ostia tra buche ed eterne transenne
Il Pontile è l’immagine più emblematica del territorio lidense, ed ecco perché la sua cura dovrebbe essere una prerogativa principale di chi amministra questo Municipio. Nella realtà dei fatti, però, la struttura architettonica vive una situazione di grave degrado: non solo clochard che dormono sulle poche panchine rimaste ai lati dell’aiuola, ma anche dissesti stradali che almeno da vent’anni sono presenti nell’area di piazza dei Ravennati e da tempo non vengono risolti.
Le eterne buche ai lati della balconata più famosa del territorio lidense
La situazione che vediamo almeno oggi ai lati del Pontile, ha dell’incredibile e ben evidenzia una superficialità amministrativa perpetrata dal X Municipio e il Comune di Roma. Il marciapiede in marmo, che dovrebbe impreziosire la passeggiata dei turisti su piazza dei Ravennati, vede diversi dissesti. Aree dov’è semplice mettere un un piede in “fallo”, con l’Amministrazione che dai primi Anni Duemila si è limitata solo a cantierare questi spazi per chiuderli al transito del pubblico.
Lo schiaffo al territorio di Ostia
Nonostante si parli di un punto cittadino nei pressi di famosi ristoranti, fast food, hotel e soprattutto si veda un transito cospicuo dei turisti durante tutto l’anno, per questa zona non sembrano palesarsi delle risoluzioni sulla problematica. Le transenne, forse con canoni di affitto, invecchiano e a nessuno viene in mente di ovviare al danno. Tutto reso più grave dalla vicinanza al Palazzo del Governatorato, dove risiede il Presidente del X Municipio e potrebbero partire le decisioni volte alla riqualificazione di questo marciapiede.