Ostia Imprese e Professioni chiede un incontro urgente al Sindaco di Roma, Roberto Gualtieri: inviata una lettera per parlare del degrado lidense
I commercianti lidensi sono esausti del degrado presente sul territorio, come evidenziato nell’ultima conferenza stampa organizzata dall’Associazione di Ostia Imprese e Professioni presso il Fly Decó Hotel. La realtà associativa che raggruppa numerosi cittadini e professionisti del litorale, ha deciso di scrivere una lettera al sindaco Roberto Gualtieri, per chiedere un incontro urgente e discutere delle gravissime criticità presenti sul territorio balneare del X Municipio.
I commercianti di Ostia chiedono un incontro al Sindaco di Roma, i motivi
La lettera nasce dalla volontà di Giorgio Gastaldi, presidente dell’associazione organizzatrice della conferenza. Lo storico imprenditore lidense ha coinvolto una moltitudine di realtà sociali per questa iniziativa, a cominciare dal gruppo legato al Comitato Promotore Ostia Comune. Le associazioni coinvolte nella lettera indirizzata a Gualtieri (anche noi siamo firmatari come Marforio), chiedono di chiarire i progetti per il futuro del territorio lidense e soprattutto le intenzioni legate alla lotta al degrado.
La necessità di un confronto con Roberto Gualtieri
Come spiega il signor Gastaldi, il declino di Ostia è avvenuto dal commissariamento del X Municipio. Un tassello che ha portato la zona balneare capitolina a un lento abbandono, tra l’aumento della sporcizia e la mancanza di eventi attrattivi a livello turistico. Le associazioni ricordano i tempi dell’Airshow lidense, l’evento aeronautico più importante sul territorio italiano anche per la presenza delle Frecce Tricolori e che riuniva nella zona balneare centinaia di migliaia di turisti per vedere lo show acrobatico lungo le nostre spiagge.
C’è un progetto comunale attorno ai centri d’accoglienza che poco si lega al rilancio turistico del turistico. Aumentano i centri d’accoglienza a Ostia, tra l’ex colonia Vittorio Emanuele e la stazione ferroviaria di Castel Fusano. Tutto ciò trasformando il salotto lidense in un luogo abbandonato, come oggi evidenzia bene la fotografia di piazza Anco Marzio: clochard sotto le saracinesche dell’ex Sisto nelle ore notturne, ma soprattutto un verde pubblico che non vede manutenzione da parte del X Municipio.
La necessità d’interloquire con il sindaco Gualtieri, nasce proprio dalla totale assenza di dialogo con l’Amministrazione del X Municipio. Il presidente Mario Falconi e gli Assessori di Giunta eviterebbero il confronto con il motore commerciale lidense, come ben dimostra il segreto attorno al progetto del Parco Mare.
Gli imprenditori chiedono un rilancio per il territorio lidense
Davanti a una politica immobile sul territorio lidense e dove sembra che tutto sia deciso al Campidoglio, i commercianti si rimboccano le mani per tentare di sollevare l’attenzione sui problemi di Ostia e cercare una soluzione. Una zona balneare accogliente, e soprattutto ospitale, può solamente fare il gioco di tutte le fasce della popolazione: la felicità dei residenti, ma soprattutto un clima adatto per gli investimenti e soprattutto capace di far rifiorire il commercio. Tutto peraltro in un territorio dove il commercio di lusso è tramontato, portando anche alla chiusura di storiche attività commerciali.
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