Alla Stazione Termini di Roma crolla un pezzo di controsoffitto, spaventando molteplici pendolari: il video della vicenda diventa virale sui social
Tanta paura alla Stazione Termini di Roma, dove nella giornata di ieri un controsoffitto si è staccato dalla struttura ferroviaria. Una situazione che spaventato i pendolari presenti nel locale ferroviario in quel momento, che dopo essersi spostati hanno immortalato la scena con numerosi video e fotografie. Una situazione che, per la vicenda, ha costretto i dipendenti dell’area a chiudere una scala mobile della famosa fermata ferroviaria.
Paura alla Stazione Termini: il crollo del controsoffitto
La situazione si sarebbe verificata nelle prime ore del pomeriggio, quando un pezzo di soffitto nei pressi del Freccia Lounge avrebbe improvvisamente ceduto. La vicenda è stata subito immortalata dai telefoni dei pendolari, con alcuni che hanno girato dei piccoli filmati al canale Instagram di Welcome To Favelas_4K. E’ ben visibile, attraverso le immagini, come almeno due grossi pannelli del controsoffitto si siano staccati dall’alto e siano precipitati al piano terra della Stazione Termini.
Pioggia di calcinacci alla porta ferroviaria di Roma
Il materiale che si è staccato dal soffitto, come minimo è precipitato per più di 5-6 metri. Il controsoffitto, caduto in prossimità delle scale mobili, è precipitato ai piedi degli elevatori elettronici. Come mostrano le immagini degli utenti della stazione romana, a terra rimangono solo pezzi di calcinaccio e soprattutto tanta polvere di colore bianca. Solo la casualità, in questo caso, ha permesso che nessuna persona rimanesse colpita o ferita dalle schegge.
Paura alla Stazione Termini: la testimonianza dei pendolari
C’è stupore da parte dei pendolari della Stazione Termini, ma soprattutto grandi perplessità riguardo all’effettiva sicurezza all’interno dei locali ferroviari. Come commenta una ragazza nel video che immortala il crollo: “Tutto questo è una vera follia. Se vediamo il tetto, sembra che tutto sia gonfio”. Una denuncia pubblica in piena regola, dove ci si augura che gli enti competenti a questo punto compiano tutti i controlli volti a evitare nuovi episodi simili.
