Ieri mattina Andrea Rapisarda è stato ospite di Radio Roma Capitale: all’interno del programma si è parlato di degrado all’interno della Città Eterna.
Ieri mattina il giornalista Andrea Rapisarda è nuovamente intervenuto al programma “Voci dai Territori”, su Radio Roma Capitale. Nello studio di Andrea Pranovi, la firma lidense ha parlato del crescente degrado presente nella Capitale. Un fenomeno che oggi si traduce in episodi di criminalità sulle linee ferroviarie capitoline e con la presenza di animali nei pressi dei secchioni AMA pieni di rifiuti. Ecco cosa è stato detto.
Rapisarda parla del degrado della Città Eterna a Radio Roma Capitale
In studio si parla dell’invasione di topi e gabbiani nel Centro Storico di Roma e in alcuni Municipi capitolini. Ecco cos’ha risposto Andrea Rapisarda: “La situazione è una conseguenza dell’emergenza rifiuti che si vive in questa città. I gabbiani a via Veneto piuttosto che i topi alla Tiburtina, sono solo l’ennesima evoluzione di un problema vecchio di mesi: pensiamo ai cinghiali nella zona di Monte Mario o le vespe a Trigoria nelle settimane scorse”.
“Animali attratti dalla spazzatura di Roma”
Prosegue il giornalista romano: “Il sindaco Roberto Gualtieri dovrebbe spiegarci come vuole risolvere l’emergenza rifiuti. Se al Centro Storico la presenza dei gabbiani si traduce in danni ai balconi tra piante distrutte e fili elettrici masticati, a Tiburtina credo ci sia un problema ben più grave: i secchioni sono la nuova dimora dei topi, che lì trovano scarti alimentari con il quale cibarsi e trovano un ambiente accogliente per la mancanza delle disinfezioni e le disinfestazioni. Una situazione pericolosissima sul piano igienico e per la salute dei cittadini romani“.
Su Radio Roma Capitale si parla anche di borseggiatrici nelle Metro
L’intervista ad Andrea Rapisarda prosegue, parlando nuovamente dello stato delle Metro romane. “I fenomeni di degrado a Roma non sono solamente i rifiuti in terra – spiega il giornalista -. Oggi le Metro, specie le linee A e B, sono pericolose per la presenza delle borseggiatrici. La Capitale per questo fenomeno è attenzionata dai giornali e programmi come Striscia la Notizia, che fortunatamente denunciano questa criticità”.
Conclude la firma lidense: “Gualtieri ci parla di mobilità alternativa a Roma, ma oggi viaggiare sui mezzi pubblici è pericoloso: il Sindaco deve far tornare il senso di sicurezza su queste linee del trasporto pubblico. Oggi per viaggiare sulla Metro dobbiamo fare affidamento a un memorandum, dove dobbiamo osservare delle scrupolose attenzione per non essere rapinati: restare vigili durante il viaggio, mani in tasca e stringere tra le mani il telefono o il portafoglio. Più che un viaggio sui mezzi pubblici di Roma, un tratta carontiana in piena regola nonostante il costo alto del biglietto ATAC”.
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