A sorpresa è ripartita la ristrutturazione del Palazzo del Governatorato di Ostia: le impalcature esterne erano abbandonate da più di un decennio

A grande sorpresa, sono ripartiti i lavori sul Palazzo del Governatorato di Ostia. La struttura, sede del Parlamentino Lidense e gli uffici del X Municipio di Roma Capitale, da oltre un decennio vedeva la presenza d’impalcature. Mezzi di ristrutturazione che, misteriosamente, vedevano un totale abbandono e soprattutto oscuravano la bellezza artistica della nota sede ostiense. La ristrutturazione, secondo le informazioni circolate nel Consiglio municipale, sarebbe ripartita durante la mattinata di giovedì.

Ripartono i lavori al Palazzo del Governatorato di Ostia

I lavori sul Palazzo del Governatorato erano attesi dal 2012, quando per motivi mai pienamente chiariti avevano subito un brusco arresto e non videro più alcuno sviluppo da allora. Una situazione che non si era sbloccata nonostante il passaggio di tre Amministrazioni municipali e due diversi commissari, in una vicenda che recava un danno d’immagine per Ostia e le sue casse. Pochi sanno, infatti, come le impalcature – fino a pochi giorni fa abbandonate – vedevano un canone di affitto, che il X Municipio pagava mensilmente ai proprietari, in un danno erariale calcolato su più di un decennio.

I fondi per ristrutturare il Parlamentino Lidense

Il Palazzo del Governatorato vedrà una ristrutturazione sulle facciate esterne, in un lavoro che almeno da oggi sarà finanziato coi fondi di Roma Giubileo 2025. Se di tempistiche certe non si parla ancora per la fine dei lavori, è apprezzabile un primo grande passo verso il rilancio di una delle strutture più emblematiche del territorio ostiense: la partenza del rifacimento dello storico palazzo, dove già ieri mattina restauratori, architetti e ingegneri avevano organizzato il cantiere con tanto di ufficio prefabbricato a pochi passi dall’entrata del X Municipio su piazza della Stazione Vecchia.

Cosa ne pensano i cittadini di Ostia?

La battaglia contro le impalcature abbandonate sul Palazzo del Governatorato, almeno a Ostia si è rivelata un’azione trasversale a tutta la sfera politica locale. Non solo numerose documentazioni nel Consiglio del X Municipio per chiedere la rimozione dei mezzi edili, ma anche l’appello di noti artisti e architetti del territorio lidense, che anche nelle ultime settimane hanno rilasciato dichiarazioni pubbliche sulla necessità di riqualificare la storica location a pochi passi dal lungomare.