Il consigliere Fabrizio Montanini segnala le condizioni del terreno di via Galantara a Roma, dove molteplici macchine parcheggiano ogni giorno
Roma in balia dei dissesti stradali. Una situazione che almeno oggi mette sullo stesso piano tutti i Municipi capitolini, come evidenzia anche quest’ultima storia. La vicenda si svolge a pochi passi dalla stazione Tiburtina, dove uno spazio abbandonato di via Gabriele Galantara è stato ribattezzato dai cittadini come un parcheggio automobilistico: peccato l’area viva dei gravi dissesti idrogeologici e stradali, con molte automobili che sono rimaste impanate in profonde buche negli ultimi anni.
I dissesti dell’area abbandonata nei presso della stazione Tiburtina a Roma
In linea d’area, il campo abbandonato sorge ad appena un chilometro di distanza dalla stazione Tiburtina. Nonostante ciò, da anni mancherebbe quell’apporto di donare un disegno a questo spazio cittadino e soprattutto renderlo pienamente utilizzabile ai residenti. Negli anni passati, come raccontano i cittadini, c’era un progetto per inserire nell’area un parcheggio: iniziativa che, nonostante il cantiere iniziato, s’interruppe improvvisamente e non vide più ripartenza.
I problemi dello spazio
L’area sorge a pochi passi da una piccola area giochi per bambini e alle spalle della via Tiburtina, in un punto diventato strategico per molti residenti che cercano un posteggio con più facilità. Anche se l’area non è ufficialmente un parcheggio, da anni le persone utilizzano questo spazio in questa maniera e ne vivono anche le costanti problematiche: soprattutto nelle giornate di pioggia, i dissesti e le buche diventano profonde pozze d’acqua e di fango, dove in più occasioni le macchine sono rimaste impantanate o hanno riportato danni meccanici e di carrozzeria.
Una vicenda che viene sottoposta all’attenzione delle istituzioni almeno dal 2022, col consigliere di Forza Italia in IV Municipio Fabrizio Montanini che in diverse occasioni ha sollevato la necessità di provare a risolvere la spinosa problematica. In un susseguirsi di protocolli e PEC verso il Comune di Roma, nel 2023 una vicenda accaduta al suo interno raccolse anche un’attenzione dei giornali romani: un’automobile, per fare manovra, era finita all’interno di una profonda buca e aveva rischiato di ribaltarsi.
Dev’essere chiarita la natura dello spazio abbandonato a Roma
Cosa dovrebbe essere in realtà lo spazio di via Galantara? Se ci fermiamo a guardarlo dalla strada, vedendo anche i segnali al suo interno, si presumerebbe come si tratti di un parcheggio pubblico mal tenuto dal IV Municipio. Se andiamo però a leggere le carte documentali, come nel caso del Protocollo CE/2022/81636 del 19 luglio 2022, si scopre sorprendentemente che l’area dovrebbe avere un’altra funzione: essere un’area verde di riferimento per i residenti.
Un giardino pubblico che però, allo stato delle cose, si limita a essere un terreno sterrato e dove decine di macchine ogni giorno parcheggiano col rischio di danneggiare cerchioni, cuscinetti delle ruote o ammortizzatori per i profondi dissesti. In tale senso, come proposto da Montanini, al Comune di Roma viene chiesta una soluzione sul problema: la più plausibile sarebbe quella di mantenere l’area verde, magari garantendo alcuni posteggi con un grigliato carrabile per evitare i problemi coi dissesti stradali.