La Sala Riario nel borghetto di Ostia Antica rimane inaccessibile ai cittadini disabili: residenti chiedono l’intervento della Basilica di Sant’Aurea
La Sala Riario di Ostia Antica è inaccessibile alle persone con mobilità limitata. Una situazione che puntualmente si ripresenta nella gran parte degli eventi svolti in quest’incantevole location, che nonostante la propria centralità storica e artistica vede al momento una grossa barriera architettonica insormontabile per diversi cittadini. Un problema non di poco conto, con le persone in sedia a rotelle che potrebbero nuovamente trovare grossi problemi per accedere allo spazio in vista dei prossimi eventi natalizi.
La Sala Riario rimane inaccessibile alle persone in sedia a rotelle
L’inaccessibilità della Sala Riario è un argomento largamente dibattuto a Ostia Antica, con una vicenda portata alle cronache grazie alla testimonianza di Gaetano Di Staso (Responsabile di Ecoitaliasolidale nel X Municipio). Per non perdere lo spettacolo, numerosi cittadini in sedia a rotelle furono costretti a essere sollevati di peso o portati in spalla sulle storiche scale della location, in una situazione che sicuramente aveva urtato la dignità di queste persone e fatto emergere un grave episodio sul territorio ostiense.
I problemi potrebbero ripetersi sotto Natale
Già lo scorso anno, diversi cittadini disabili potettero assistere agli spettacoli della Sala Riario per il buon cuore di altri ospiti della struttura. Qualcuno caricò sulle spalle i cittadini impossibilitati a muoversi, altri si misero a disposizione per sollevare anche le pesanti carrozzine elettriche per superare le storiche scale della struttura. Un problema che, a distanza di tempo, ha portato numerosi cittadini a chiedere l’installazione di un montacarichi elettrico in grado di abbattere le barriere architettoniche di questo luogo affacciato al Castello Giulio II.
La situazione per la Sala Riario di Ostia Antica
Attualmente, sulla Sala Riario si sono esposti numerosi enti con la volontà di sondare il terreno per trovare una soluzione alla problematica delle barriere architettoniche. Il primo interessamento è avvenuto per mano del X Municipio, che però non ha potuto portare avanti nessuna iniziativa poiché la struttura è sotto la competenza della Basilica di Sant’Aurea: storica struttura della Chiesa che conoscerebbe molto bene la problematica, anche se almeno adesso non avrebbe i fondi per risolvere la vicenda. Del problema sarebbe stata avvertita anche la Sovraintendenza ai Beni Culturali, che però non ha fatto ancora promesse volte alla risoluzione della difficoltà per l’accesso nella struttura.