Persone viaggiano in bicicletta sulla pista ciclabile

Sicurezza stradale a Ostia, critiche verso la pista ciclabile davanti Cineland. Automobilisti: “Come ci arrivano le bici qui?”

I residenti ritengono inutile e molto pericolosa la piccola pista ciclabile sorta davanti al Multisala cinematografico di Ostia: la critica

Si torna a parlare di piste ciclabili a Ostia, evidenziando come questi percorsi siano utili ma spesso posizionati in punti proibitivi del litorale romano. Le critiche del web piovono oggi sul percorso sorto lungo via dei Romagnoli, con la piccolissima tratta ciclabile sorta davanti al multisala Cineland. Un percorso utile se pensiamo alla presenza di un importante cinema, non fosse però che le biciclette si troverebbero a viaggiare tra la stessa Romagnoli e la via del Mare.

Un percorso ciclabile incompiuto a Ostia

L’idea di raggiungere il cinema in bicicletta, può essere ottima sul piano della viabilità alternativa di Ostia e soprattutto rilanciare un progetto dietro al famoso Multisala lidense. Pur se apprezzabile l’idea, oggi raggiungere la struttura in bici implica una sola soluzione: arrivarci da Lido Nord, costeggiando il marciapiede della Pineta delle Acque Rosse e non toccando neanche un centimetro della ciclabile sorta ormai da anni lungo la via dei Romagnoli.

Il percorso alternativo è pericoloso

Sul piano della viabilità alternativa, non contando l’ausilio dei mezzi pubblici, arrivare al Cineland da via Tancredi Chiaraluce è una vera “roulette russa”. Pur se esistono numerosi ciclisti coraggiosi che affrontano la strada o il percorso ciclopedonale che costeggia il Tevere, rimane come l’arteria urbana sia tra le più pericolose presenti nel territorio di Ostia. Se pochi giorni fa un pirata della strada ha rischiato di travolgere due pedoni sulla tratta, sono numerosi i casi di ciclisti o motociclisti travolti dalle auto in corsa e deceduti dopo il grave incidente.

Un progetto di dubbia utilità a Ostia

Se incoraggiare le piste ciclabili è utile nel territorio di Ostia, rimane come troppe esistenti non vedano un progetto concreto alle spalle o semplicemente una cura adeguata. Una situazione oggi ben raccontata dal percorso dentro la Pineta delle Acque Rosse da via Tancredi Chiaraluce, che solo recentemente ha visto un drastico taglio dell’erba dopo mesi di solleciti dei cittadini al Comune di Roma. Versa nel degrado assoluto, al contrario, quella che costeggia i lati di via della Martinica, in balia della selva e addirittura delle erbacce sul marciapiede (queste recentemente tagliate dopo ulteriori mesi di solleciti).

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