La Polizia Locale di Roma Capitale boccia i dossi a Ostia Ponente: i residenti li avevano chiesti su via Tancredi Chiaraluce e via dell’Appagliatore
Niente dossi sulle strade di Ostia. E’ stata la risposta sorprendente della Polizia Locale di Roma Capitale, rispondendo nella giornata del 21 ottobre a una lettera del Comitato di Quartiere “Cittadini per il Parco Pallotta”. I residenti della zona avevano richiesto delle installazioni per contrastare l’alta velocità su via dell’Appagliatore e via Tancredi Chiaraluce, considerato come i pirati della strada negli ultimi mesi hanno causato gravissimi incidenti in questo quadrante ostiense.
Niente dossi per Ostia Ponente
Se permane un problema d’inciviltà per gli automobilisti spericolati, sembra poco si stia facendo per disincentivare l’azione di questi irresponsabili. Con una lettera protocollata n° VO/2024/0076745, la Polizia Locale di Roma Capitale ha voluto stroncare ogni previsione di dossi nell’area commerciale di Ostia Ponente. Una situazione che, nei mesi scorsi, aveva portato il Comitato di Quartiere a raccogliere centinaia di firme proprio per richiedere l’installazione dei limitatori di velocità e soprattutto garantire dei passaggi pedonali più sicuri.
La lettera della Polizia Locale di Roma Capitale
La Polizia Locale ha risposto negativamente all’installazione dei dossi pedonali tra le due vie ostiensi, citando le norme dettate dall’art. 179 comma 5 del Regolamento di esecuzione del Codice della Strada. Articolo che, come menzionato dal funzionario dei vigili urbani, cita testualmente: “I dossi artificiali possono essere posti in opera solo su strade residenziali, nei parchi pubblici e privati, nei residence, ecc… è vietato l’impiego sulle strade che costituiscono itinerari preferenziali dei veicoli normalmente impiegati per servizi di soccorso o pronto intervento”.
I gravi incidenti tra via dell’Appagliatore e via Tancredi Chiaraluce
La situazione tra via dell’Appagliatore e via Tancredi Chiaraluce è grave. Prima della pandemia, una donna fu investita e uccisa in pieno giorno davanti all’ingresso principale del Parco Giuseppe Pallotta. Identica situazione si rischia di ripetere al confine con via Chiaraluce, coi pedoni che rischiano di essere falciati per l’alta velocità e soprattutto l’assenza delle zebre pedonali dipinte sul manto stradale.
La scorsa estate, inoltre, un’automobile guidata da una donna ubriaca ha distrutto otto automobili parcheggiate su via dell’Appagliatore. Nonostante il fermo della signora, risultata positiva all’alcol test, per alcune automobili i danni sono stati ingenti e hanno costretto i proprietari a privarsene definitivamente, considerato come i costi di riparazione superavano di gran lunga i valori di mercato delle stesse autovetture.