Auto in sosta selvaggia a Roma: Suv lasciato sul posteggio dei motorini nel quartiere Pinciano. Scoppia la polemica tra i residenti della zona
Tra i problemi tangenti di Roma, non possiamo dimenticare la sosta selvaggia delle automobili. Macchine lasciate sui marciapiedi, sulle strisce pedonali, sui posti per i portatori di disabilità. Può capitare anche, come nel caso che vi racconteremo adesso, che nel quartiere Pinciano venga lasciato un grosso SUV sul posto adibito alla sosta di motorini e motociclette. Una situazione che, immortalata fotograficamente, ha spaccato l’opinione pubblica dei residenti locali.
L’automobile lasciata sui posti dei motorini a Roma
La vicenda avviene nel quartiere più “in” di Roma. Su via Giovanni Paisiello, nella zona del Pinciano e a pochi passi da Villa Borghese e i Parioli, un SUV è stato immortalato in sosta selvaggia. Seppur l’automobile era parcheggiata a pettine, il guidatore aveva lasciato la propria utilitaria in una zona non idonea: all’interno di un’area destinata alla sosta delle moto. Avendo l’automobile molto grande e larga, i pochi posti destinati alle motociclette sono stati letteralmente “divorati” dalla sosta del SUV.
Il problema dei parcheggi ai Parioli
Incivili alla guida del SUV in quest’occasione? Tutto può essere. C’è da dire che, come altri quartieri di Roma come Monteverde o Prati, anche la zona del Pinciano vede un oggettivo problema con la carenza di posti auto nelle proprie strade. Una situazione che, a detta di alcuni automobilisti, costringe le persone anche a cercare posto anche per decine di minuti prima di tornare a casa la sera o addirittura entrare negli uffici della zona la mattina.
La residente: “Una risposta ai motorini posteggiati male”
Come menzionato, la storia del Land Rover grigio spacca l’opinione pubblica. Posteggiato all’altezza del civico “29” e sul parcheggio dei motorini in prossimità della fermata dell’autobus, per qualcuno non darebbe nessun problema. Una residente infatti risponde su Facebook: “L’auto è in sosta selvaggia sui posti delle moto, ma ricordiamoci quando troviamo i motorini parcheggiati sui marciapiedi e coi mezzi che ci costringono a camminare in mezzo alla strada”. Commenti che, letti così, sembrano aver aperto una guerra “social” tra pedoni e centauri.
