Porte sui treni della Metromare di Cotral

Tolta apertura automatica a porte treni Metromare, scatta denuncia: “Disabili bloccati sui mezzi”

I consiglieri Leonardo Di Matteo, Silvia Fiorucci e Mirella Arcamone denunciano lo stop alle porte automatiche sui treni della Metromare

Rischia di finire in tribunale l’ennesimo disagio sulla Metromare, che da qualche settimana ormai vedrebbe lo stop al funzionamento delle porte automatiche in tutte le fermate. Un gran problema per tutti i pendolari, ma in particolar modo in quelli che hanno disabilità motoria e visiva, che attraverso il sistema del pulsante non riescono a chiamare l’uscita desiderata senza la collaborazione di altri utenti. In una vicenda dove Cotral non sembra aver messo ancora in campo delle tecnologie per i più fragili, alcuni consiglieri del X Municipio avrebbero deciso di denunciare la situazione alle forze dell’ordine.

La situazione della Metromare finisce dai Carabinieri: cosa succede alle porte?

Dopo la scelta di togliere l’apertura automatica dalle porte dei treni della Metromare, Cotral ha dovuto fare i conti con un sistema che al momento non sembrerebbe tutelare la fascia dei cittadini disabili. In virtù di ciò, il 19 dicembre 2024 è stata verbalizzata una denuncia ai Carabinieri per questa vicenda, firmata dal Presidente della “Commissione III – Lavori pubblici e mobilità” del X Municipio Leonardo Di Matteo, la Presidente della Commissione Pari Opportunità nel X Municipio Silvia Fiorucci e la Presidente della Commissione Politiche sociali e abitative del X Municipio Mirella Arcamone.

I consiglieri del Partito Democratico e di “Demos Democrazia Solidale – Laboratorio Civico X”, nel verbale ai Carabinieri di Ostia richiedono che si persegua contro i responsabili dei reati che attualmente alimentano questo disagio sulla Roma-Lido. Un problema dove, gli stessi eletti, chiedono dopo aver individuato gli agenti in campo, anche che si prosegua con una punizione. Denuncia che, nel giro di poche ore, ha innescato l’ennesima situazione incandescente sul piano del trasporto pubblico laziale.

Le porte automatiche disattivate: la risposta di Cotral e l’alternativa

Con una dichiarazione stampa, Cotral ha voluto rispondere – seppur indirettamente – alle problematiche sollevate sulla linea della Roma-Lido: “Cotral rinnova il proprio impegno per garantire l’accessibilità del servizio a tutti i passeggeri con un’attenzione particolare alle persone cieche e ipovedenti. Per agevolare l’organizzazione dei viaggi sulla linea Metromare, è stato attivato un servizio dedicato raggiungibile tramite il numero verde 800 174 471. Chiamando il call center Cotral – attivo dal lunedì al sabato, dalle 7 alle 20 – i passeggeri con disabilità visiva potranno segnalare la propria presenza a bordo o in stazione in modo da consentire l’apertura automatica delle porte dei convogli in banchina, sia in salita sia in discesa, senza necessità di premere pulsanti“.

L’azienda nel corso degli ultimi mesi ha messo in campo anche altre soluzioni per l’accessibilità dei passeggeri con disabilità visiva sui treni della linea Metromare con la riattivazione degli annunci di fermata su tutti i convogli e del segnale acustico di avviso – prosegue Cotral –. Presto saranno disponibili adesivi in braille per indicare la posizione dei pulsanti di apertura delle porte. L’implementazione di questi servizi intende rispondere alle esigenze dei passeggeri ciechi e ipovedenti in seguito all’attivazione dei pulsanti di sblocco delle porte. Misura che si è resa necessaria in considerazione delle disposizioni di sicurezza – STI, Specifiche Tecniche di Interoperabilità Ferroviaria – che discendono dal regolamento europeo 130 del 2014“.

La situazione delle porte della Metromare finisce in X Municipio: il documento

Sulla situazione delle porte automatiche della Metromare, la maggioranza del X Municipio ha steso un documento il 19 dicembre, attaccando frontalmente Cotral, il Ministero delle Infrastrutture, la Regione Lazio e il suo Assessorato ai Trasporti (leggilo qui). Il testo, in quest’occasione, oltre alla firma di Di Matteo, Arcamone e Fiorucci, vede anche l’appoggio dell’Assessora alle Politiche Sociali e Pari Opportunità Denise Lancia e l’Assessore ai Lavori Pubblici Guglielmo Calcerano.

Un documento arrivato alla visione del Capogruppo di Fratelli d’Italia in X Municipio Giuseppe Conforzi, che ha commentato la vicenda: “Se tangente il problema per i disabili sulla Metromare, credo che le denunce sarebbero dovute già piovere prima anche per altri gravissimi disagi o episodi ambigui. Parliamo per esempio del caso dei treni fantasma mai consegnati, dov’è emerso lo ‘Zingaretti Gate’ sulle fideiussioni false. Come mai il governo del X Municipio non ha fatto nessun esposto o speso nessuna parola su questa vicenda? Lette in questa maniera, le attuali iniziative della maggioranza appaiono altamente strumentali“.

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