La Titagarh Firema sarebbe pronta ad annunciare l’arrivo dei nuovi treni sulla linea Roma-Lido (attuale MetroMare): ecco quando saranno a disposizione di Cotral
Continuano le comiche sulla Roma-Lido, che a breve vedrà l’annuncio di due nuovi treni sulla propria linea ferroviaria. Se le presentazioni dei convogli potrebbero sancire la pace tra Regione Lazio e Titagarh Firema, la situazione promette di nascondere l’ennesima beffa ai danni dell’utenza ferroviaria: se arriveranno i nuovi mezzi ferroviari, questi saranno disponibili solo a partire dalla metà del 2026 e peraltro con un ritardo di almeno tre anni sugli effettivi tempi di messa in funzione sulla tratta.
La beffa dietro i treni nuovi della Roma-Lido
Se qualcuno immaginava un potenziamento della Roma-Lido (attuale MetroMare) per il Giubileo, dovrà nuovamente ricredersi. Dopo il ritardo sulla consegna delle nuove stazioni ferroviarie (Acilia Sud), i problemi non sembrerebbero finire per la consegna dei treni della Titagarh Firema. Dopo lo scandalo legato alle fideiussioni false, che in Regione Lazio ha visto convocata una Commissione Trasparenza alla presenza dell’Assessore ai Trasporti Fabrizio Ghera, ora le problematiche potrebbero emergere con la messa in funzione dei convogli sulla linea ferroviaria tra Ostia e le porte del Centro Storico capitolino.
La situazione denunciata dai pendolari
Se le commesse non sono state bloccate dai vincoli finanziari, ben diverso potrebbe rivelarsi il discorso sul potenziamento della linea. I primi due treni della Titagarh Firema (su una commessa da 20 convogli) dovranno subire delle modifiche per adattarsi al percorso tra Ostia e Ostiense, in un lavoro che nella pratica li renderà omologabili per attraversare la linea. Un lavoro che, come abbiamo visto con gli spostamenti di convogli dalla Metro A e B alla MetroMare, dura numerosi mesi: nella più rosea delle ipotesi, come ipotizzato dal Comitato Pendolari della Roma-Lido, si parla di luglio 2026 per vederli regolarmente di servizio.
Come si ripercuote tutto ciò sul servizio della Roma-Lido?
Resta che lo scenario legato ai nuovi treni, nei fatti, è destinato a favorire i disagi sulla Roma-Lido. Se le new entry nella flotta dei mezzi erano addirittura previste per febbraio 2023, la mancanza d’interventi rischia di far precipitare il servizio ferroviario con ulteriori limite. Per motivi ancora non chiariti, Cotral sta viaggiando sulla linea solo con 6 dei 9 mezzi a disposizione dentro le officine della Magliana. Una condizione che, nel pratico, ha eliminato le corse a “spazzola”, utili a evitare le congestioni sulle banchine nelle ore di punta della mattina.